Cesare.Caldi
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A stare larghi tra andare in aeroporto, tempo di volo e spostamento all' arrivo direi 4 ore di tempo complessivo di viaggio, col treno siamo a 7 ore....sul "molto meno" avrei delle riserve...
A stare larghi tra andare in aeroporto, tempo di volo e spostamento all' arrivo direi 4 ore di tempo complessivo di viaggio, col treno siamo a 7 ore....sul "molto meno" avrei delle riserve...
Caldi, ti sfugge molto mi sa....A stare larghi tra andare in aeroporto, tempo di volo e spostamento all' arrivo direi non piu' di 4 ore di tempo complessivo di viaggio, col treno siamo a 7 ore.
Criticare uno studio che non si conosce inventando dettagli a caso è parlare a vanvera.della serie invece che andarci direttamente 50 volte l'anno e fare una media, va bene tracciare i diagrammi. Bravo. E riguardo la tratta in treno Milano Napoli dipende dalla cathcment area se viaggiare in treno o in aereo. I tempi sono gli stessi e mica tutti trovano comodo partire da >Linate cosi' come altri non trovano comodo andare a prendere il treno a >Centrale
uno studio di "n" anni fa?...e' recente questo studio?...ma a che serve oggi con le condizioni attuali?...suvvia...e quali sarebbero "i dettagli a caso"?...li chiami dettagli? me cojoni!Criticare uno studio che non si conosce inventando dettagli a caso è parlare a vanvera.
Indaco1, e' il tema di tutta la discussione. Si da per scontato che nessuno utilizza il treno su Parigi per un viaggio in giornata. Chi prende il treno non fa a/r per stare meno di due ore a Parigi e fare 14 ore di treno. Non so cosa possa centrare con le frequenze e con i vari player che ci sono per viaggiare con l'aereo in giornata.Le frequenze invece sono importantissime, anche se vado a Parigi solo una volta al giorno.
Se arrivi o parti in orari a caso, con un biglietto open, la perdita di tempo media statisticamente il 50% della frequenza (un mezzo ogni 2 ore= tempo di attesa medio 1 ora)
Se hai un appuntamento ad un'ora specifica, idem. Per essere li in tempo con un anticipo stabilito lo sfrido sul margine e' il 50% della frequenza.
Queste cose si facevano perfino con gli aerei tra MI e RM se ricordo bene..... ma ormai e' un ricordo d'infanzia perso nel passato.
E vogliamo parlare di connessioni con altri mezzi e altri treni/aerei? Anche in questo caso le frequenze sono fondamentali
E vogliamo parlare del malaugurato caso in cui perdi il mezzo e devi aspettare quello dopo?
Gia' detto delle relazioni tra tutte le citta' di fermate intermedie, molte delle quali hanno distanze ottimali per il treno e rotte sottili dall'apt locale. Una linea di 1500 km puo' essere affollata di gente che fa tratte di 500 km...
E poi lo so che sono ovvieta' ma 4 sprecate e pure faticose sono peggio di 6 ore che puoi utilizzate proficuamente. Se il viaggio non e' interrotto da code, cambi ed eventi che richiedono attenzione e manovre per imbarcarsi e' un'altra cosa.
Poi e' vero, il viaggio di andata e ritorno in giornata e' possibile solo se ci metti fino a 3-4 ore per tratta. Faticosamente.
Vuoi forse dire che l'aereo e' piu' comodo per il week-end?Oltre al fattore tempo l'aereo vince alla grande anche sulle frequenze, ci saranno solo 2 frecciarossa al giorno contro le decine di voli complessivi per Parigi da tutti gli aeroporti milanesi con voli che servono praticamente in qualsiasi fascia oraria.
Scelta politica?non ci sono macchinisti abilitati contemporaneamente a RFI e RFF.
Io ricordo di avere preso il TGV Parigi-Milano nel 2005, e nella tratta italiana era condotto da personale Trenitalia. Me lo ricordo bene, perché arrivati a Bussoleno (Val di Susa), ci hanno fatto scendere tutti perché i binari erano occupati da una delle manifestazioni no-TAV, quindi scarrozzati fino a Torino in autobus. E i macchinisti che ho visto scendere erano italiani, con la divisa Trenitalia.Scelta politica?
Ma il personale è sempre della stessa parrocchia (azienda) o no?
Mi spiego: Trenitalia (e SNCF) ha personale "doppio", con alcuni individui abilitati solo RFF che lavorano solo in Francia, di modo da far condurre i treni solo da propri dipendenti, oppure ci sono accordi per cui a Modane si lascia il convoglio in mano a macchinisti SNCF (e viceversa i francesi lasciano "guidare" il TGV al personale Trenitalia per il tratto italiano)?
I-DADO, curiosità, scrivi anche su Ferrovie.info? Veramente una bella realtà online!Ferrovie: Frecciarossa 1000 in Francia, continua la vendita record di biglietti
Numerosi collegamenti esauriti anche nei giorni successivi all'inaugurazione.www.ferrovie.info
Così ci onori, loro sono bravissimi!No, ma Ferrovie.info è gestito da amici supercompetenti.
Diciamo che il livello di competenza è analogo a quello di Aviazionecivile.it
Certo che anche i prezzi sono decisamente competitivi. Stavo guardando per un mio viaggio a gennaio e 78 Euro A/R in business è veramente un prezzo interessanteFerrovie.it - Ricerche tratta Milano - Parigi +661% su Trainline
Il recente ingresso di Trenitalia nel mercato francese alta velocità con i nuovi collegamenti...www.ferrovie.it
A conferma della consistenza di questo mercato tra Milano e Parigi