Lucab2000
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- 1 Novembre 2022
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Molti sono non assumibili all'estero, e compagnie in italia che assumono non sono molte, tolte le varie low cost straniere, dove in ogni caso difficilmente entrebbero da dec con la conoscenza media della lingua inglese degli ex meridiana e air italy, senza offesa. Non tutti sia chiaro, ma moltiSono finiti .non solo Aeroitalia sta cercando...e pare essere quella che offre le condizioni peggiori.
Si in effetti....questo potrebbe essere parte del problema.Molti sono non assumibili all'estero, e compagnie in italia che assumono non sono molte, tolte le varie low cost straniere, dove in ogni caso difficilmente entrebbero da dec con la conoscenza media della lingua inglese degli ex meridiana e air italy, senza offesa. Non tutti sia chiaro, ma molti
Come si dirà "raffichetta" in inglese? Little gust?Molti sono non assumibili all'estero, e compagnie in italia che assumono non sono molte, tolte le varie low cost straniere, dove in ogni caso difficilmente entrebbero da dec con la conoscenza media della lingua inglese degli ex meridiana e air italy, senza offesa. Non tutti sia chiaro, ma molti
Come si dirà "raffichetta" in inglese? Little gust?
Te possino...! (they can)
La continuità dovrebbe essere solo su rotte nazionali, sull' internazionale non mi sembra di averla mai sentita e secondo me sarebbe un grande spreco di denaro pubblico.La Commissione europea ha dato via libera all'attivazione di rotte verso destinazioni nazionali e internazionali da sostenere con aiuti pubblici.
E perché? A me sembra che sia una cosa del tutto coerente con il processo di integrazione europea.La continuità dovrebbe essere solo su rotte nazionali, sull' internazionale non mi sembra di averla mai sentita e secondo me sarebbe un grande spreco di denaro pubblico.
La continuità dovrebbe essere solo su rotte nazionali, sull' internazionale non mi sembra di averla mai sentita e secondo me sarebbe un grande spreco di denaro pubblico.
A me sembra uno spreco sia sul nazionale che sull'internazionale. Forse per Pantelleria e Lampedusa a febbraio va bene, ma la continuità territoriale per la Sardegna ad agosto mi pare una boiata.E perché? A me sembra che sia una cosa del tutto coerente con il processo di integrazione europea.
Ma è solo l'opinione di un europeista estremo.
Può darsi benissimo, ma non era questo il punto che avevo sollevato. Io ne facevo una questione di giurisdizione e di politica, applicabile a n materie. Che in questo caso sia la continuità territoriale, è solo incidentale e comunque non era un discorso di merito. Ma fare un discorso di quel tipo (quello di CC, a cui rispondevo), peraltro a tre giorni dalle elezioni europee, mi sembra quanto meno miope. Tutto qui.A me sembra uno spreco sia sul nazionale che sull'internazionale. Forse per Pantelleria e Lampedusa a febbraio va bene, ma la continuità territoriale per la Sardegna ad agosto mi pare una boiata.
Sono d'accordo con te. Nell'area Schengen è assurdo dibattere sulla nazionalità-internazionalità. Sottolineavo solo che l'Europa politica è stata configurata in modo tale da predere il peggio delle prassi nazionali -- ivi compresa la prassi della continuità territoriale verso la Sardegna, l'esigenza della quale è del tutto superata dalla storia. D'altra parte, finché lombardi, emiliani, romagnoli, veneti, piemontesi, laziali, toscani e valdostani saranno disposti a pagare il conto...Può darsi benissimo, ma non era questo il punto che avevo sollevato. Io ne facevo una questione di giurisdizione e di politica, applicabile a n materie. Che in questo caso sia la continuità territoriale, è solo incidentale e comunque non era un discorso di merito. Ma fare un discorso di quel tipo (quello di CC, a cui rispondevo), peraltro a tre giorni dalle elezioni europee, mi sembra quanto meno miope. Tutto qui.
Quindi fino ad ora hanno parlato di lungo raggio forti del proprio azionista e come evoluzione imminente mentre ora si cercano fondi di investimento per finanziare la faccenda...Il sogno lungo raggio di Aeroitalia
Il fascino del lungo raggio attira tutti. Anche Michael O’Leary per qualche tempo accarezzò l’idea di aprire collegamenti a lunga gittata. Poi fece dietrofront, in quanto su certe linee è impossibile fare i risultati richiesti dal board di Ryanair.
Il fascino ha colpito da qualche tempo anche Gaetano Intrieri (ceo di Aeroitalia) che, dopo la divisione regionale, sta pensando di entrare anche nelle destinazioni sopra le 5/6 ore di volo già a partire dalla stagione 2025.
In una lunga intervista apparsa nei giorni scorsi su Aeroporti Lombardi, Intrieri ha detto che il vettore italiano ha da sempre questo obiettivo, ma serviranno investimenti importanti e per questo “il nostro azionista sta negoziando con fondi d’investimento interessati ad entrare nel capitale e lavoriamo con gli advisor per il processo di quotazione”.
Due notizie in un colpo solo, ma conviene andare con i piedi di piombo perché le dinamiche per l’accesso in Borsa sono abbastanza lunghe. Più semplice l’attivazione dei voli a lungo raggio che inizialmente potrebbero andare verso mete charter. Dopo la fine di Blue Panorama forse vi sono ancora spazi di mercato, ma abbastanza ristretti.
Il progetto potrebbe includere sia Fiumicino sia Malpensa.
Ma servono investimenti, iniezione di liquidità e tante buone relazioni con i tour operator.
TTG Italia
Il sogno lungo raggio di Aeroitalia
www.ttgitalia.com
To the face of the little gust!Una JFK è per sempre. Vieni a prendermi, Gaeta'!
Occhio al METAR, però: 29009G19KT