Assolutamente sbagliato. Così come succede in ogni azienda soggetta a stagionalità, si cerca di poter prevedere il flusso dei dipendenti esageratamente prima, quando in realtà nessuno può saperlo. Prima l'azienda chiede le ferie, più cerca di parare un colpo che in realtà non potrà essere parato. Succede anche dove lavoro io: ogni anno si anticipa di un mese la richiesta del piano ferie. Quest'anno è stato chiesto a novembre. Ovviamente a novembre nessuno saprà mai quando e dove vorrà fare le ferie, pertanto tutti in massa chiederanno più o meno gli stessi periodi e l'azienda, non potendo negare a novembre per mancanza di piano operativo attendibile, revocherà ferie chieste ed approvate a giugno per agosto. Questa è una situazione che vivo ogni anno da 20 anni, lungi da me dal dire che è giusta, ma è la realtà dei fatti. Tant'è che gli unici soddisfatti sono quelli senza figli che prendono le ferie a inizio dicembre e cambiano emisfero. Questo per confermare che in ogni azienda non basta chiedere ferie un anno e mezzo prima per ottenerle, chiunque lavora sa che è un'utopia. Recriminare per delle ferie chieste un anno prima è chiaramente una questione di principio anche perché, detto tra noi, o sei un discendente di Nostradamus o sarei proprio curioso di capire come fai a conoscere cosa vuoi fare di ferie un anno prima....