Mercoledì 29 Ottobre 2008, 19:43
Bossi chiede garanzie su Malpensa e Linate, Berlusconi lo rassicura
Roma, 29 ott. (Adnkronos) - Il caso Alitalia ha fatto capolino nel vertice di questa sera, a palazzo Chigi tra Silvio Berlusconi e il leader della Lega Umberto Bossi. All'incontro hanno partecipato il sindaco di Milano Letizia Moratti e Giuseppe Bonomi, presidente della Sea, che hanno chiesto al premier garanzie sull'efficienza di Malpensa e Linate. Richieste rilanciate dagli esponenti del Carroccio, a cominciare dallo stesso Senatur.
A confermarlo e' il sottosegretario alle Riforme Aldo Brancher, che al termine del colloquio spiega: "la Moratti e Bonomi hanno fatto una richiesta e cioe' che sia Malpensa sia Linate rimangano efficienti com'erano sia per quanto riguarda il traffico interno che quello internazionale. Il presidente Berlusconi ha detto che fara' il possibile affinche' si possa arrivare a questo".
Mercoledì 29 Ottobre 2008, 19:43
Diana Bracco: no allo svuotamento di Malpensa
Milano, 29 ott.- (Adnkronos) - ''L'ulteriore riduzione dei voli di Alitalia su Malpensa per effetto dell'entrata in vigore dell'orario invernale, da 312 a 153 voli, contro i 1.238 a settimana prima del 30 marzo scorso, rappresenta un inaccettabile abbandono di un aeroporto strategico per il Nord Italia e per l'intero Paese''. Lo afferma Diana Bracco, Presidente di Assolombarda.
''La compressione del ruolo di Malpensa -avverte Diana Bracco- rischia di essere lo stop allo sviluppo delle imprese in un momento delicatissimo per l'economia reale. Il rischio e' che paradossalmente pur cambiando chi gestisce la compagnia aerea la penalizzazione suicida di Malpensa non cambi. E' necessario che si liberalizzino i diritti di traffico, garantendo l'accessibilita' diretta di tratte di lungo raggio. Chiediamo al Governo che si raggiungano in tempi brevi nuovi accordi, specialmente con i Paesi delle aree geografiche in forte crescita''.
''Come imprenditori -aggiunge Bracco- saremmo felici se nella competizione sapra' affermarsi la compagnia aerea italiana. A condizione pero' che la indispensabile partnership con un operatore internazionale non abbia come presupposto la penalizzazione del sistema aeroportuale milanese. Diversamente, sara' comunque benvenuto qualunque soggetto capace di garantire il miglior servizio per le esigenze del nostro territorio. La Lombardia da sola'' -prosegue Diana Bracco, che ricopre anche la carica di Vicepresidente della Camera di Commercio di Milano- genera la maggior parte della domanda del trasporto aereo di persone, sia in arrivo che in partenza, sia di trasporto merci. Ciononostante, la questione degli aeroporti milanesi continua a essere drammaticamente aperta, cosa particolarmente grave in vista dell'Expo 2015. Occorre trovare al piu' presto una soluzione che consenta una risposta adeguata alla domanda di connessione internazionale della piu' importante area economica del Paese''.