Dov'è la differenza tra arrivo in ritardo di 3 ore e 30 e cambio orario senza avvisare di 3 ore e 30?
1) il cambio orario può essere nei due sensi (3 ore prima o 3 ore dopo);
2) si può decollare con 3 ore e 30 di ritardo e atterrare "solo" con 2 ore e 59.
Ad ogni modo, mi ripeto: non esiste
nessun diritto ad essere avvisati anticipatamente in caso di
cambio orario (se spostato in avanti, perché in caso di anticipo del volo il passeggero potrebbe perdere l'aereo non avvisandolo). Se c'è un cambio orario, la compagnia deve "solo" fornire vari gradi di assistenza, a seconda dell'entità del ritardo: pasti e bevande, telefonata, sistemazione in albergo e trasporto da/per esso fino al rimborso del biglietto quando il ritardo è superiore alle cinque ore (ma il volo viene comunque operato, con te sopra).
Il
diritto ad essere avvisati esiste solo in caso di
cancellazione del volo e - se non viene rispettato il preavviso nelle sue varie sfumature (<7gg, 7gg<t<14gg e >14gg) - si ha diritto (oltre al rimborso, che è pacifico) anche alla compensazione pecuniaria (i 250€ forfettari).
Tutto quanto sopra lascia impregiudicata la compensazione pecuniaria in caso di atterraggio oltre le 3 ore.
Sono cose diverse che viaggiano su binari paralleli.
Quindi, nel tuo caso bisogna verificare bene il numero del volo che hai acquistato tu e se poi quel volo sia stato effettivamente operato:
- in caso di risposta
affermativa, siamo nell'ambito di cambio orario: non avevi diritto ad essere avvisato per tempo (e quindi non avevi diritto alla compensazione pecuniaria se la compagnia non l'ha fatto) e non avevi diritto al rimborso (perché ritardo inferiore alle 5 ore);
- in caso di risposta
negativa, siamo nell'ambito della cancellazione: il call center non avrebbe dovuto farti storie per il rimborso e il giudice ha riconosciuto giustamente i 250€ per il mancato preavviso.