Ita Airways, missione in Francia per i nuovi Airbus: ecco come saranno
I vertici di Ita Airways volano a Tolosa nel quartier generale di Airbus per firmare i primi contratti e decidere le configurazioni interne dei nuovi aerei. Un Airbus A319 decolla martedì 23 novembre da Roma Fiumicino con a bordo una ventina di dirigenti della compagnia che il 15 ottobre ha preso il posto di Alitalia. È quanto apprende il Corriere della Sera da fonti italo-francesi. Sul volo speciale sono previsti, tra gli altri, il presidente di Ita Airways Alfredo Altavilla, il Chief marketing officer Giovanni Perosino, il capo del Network, della flotta e delle alleanze Andrea Benassi.
I contratti
La missione in Francia affronterà diversi punti, spiegano le fonti. Ci sono da «convertire» in contratti di acquisto i memorandum d’intesa siglati il 30 settembre scorso a Roma per il rinnovo della flotta di Ita Airways. L’accordo riguarda 28 aeromobili comprati direttamente da Airbus — sette A220, undici A320neo (con consegna prevista dopo il 2025) e dieci A330neo — che hanno un valore di listino complessivo di quasi 5 miliardi di dollari, al netto degli sconti. Altri 31 aerei Ita li prenderà a noleggio dall’azienda specializzata Air Lease Corporation, 25 ulteriori jet arriveranno da cinque società sempre in leasing.
La configurazione a bordo
A Tolosa i vertici aziendali dovranno decidere anche le caratteristiche del prodotto: la configurazione della cabina, i sedili della classe Economy e Premium economy, le poltrone di quella Business sugli Airbus A330neo e A350, i sistemi per l’intrattenimento a bordo, persino i tessuti e gli alimentatori per telefonini e computer. Tutti aspetti di competenza delle società specializzate — come Recaro, Safran, Collins Aerospace, Recaro — che sulla base degli ordini lavorano con i tecnici di Airbus per l’installazione interna dei vari prodotti prima della consegna al cliente, in questo caso a Ita Airways. Per avere un’idea: ogni sedile di classe Business può arrivare a costare anche 80-100 mila euro a seconda delle caratteristiche.
Il primo aereo azzurro
Quanto al calendario il primo aereo con la livrea azzurra di Ita Airways dovrebbe essere un Airbus A320 utilizzato per i voli di breve e medio raggio con decollo alla fine di gennaio, ricostruiscono le fonti. Non è ancora stato deciso se si tratterà di un A320 ereditato da Alitalia e ridipinto con i nuovi colori oppure uno degli A320 di nuova generazione che la compagnia prenderà in leasing. A Tolosa ci sarà da definire anche la parte di memorandum nella quale Ita Airways ha concordato con Airbus di diventare partner strategico per le nuove tecnologie e per la futura generazione di aeromobili sostenibili. Il colosso europeo dell’aerospazio ha deciso di accelerare sull’aereo alimentato a idrogeno.
Il codeshare con Delta Air Lines
Sul fronte commerciale Delta Air Lines e Ita Airways hanno comunicato di voler iniziare i voli in codeshare al di fuori degli Usa e dell’Italia. In un documento inviato il 19 novembre scorso le due compagnie — che per un anno faranno parte della stessa alleanza dei cieli SkyTeam — hanno informato il Dipartimento dei Trasporti Usa di voler mettere i propri codici («DL» e «AZ») su alcuni collegamenti internazionali, stando a un documento che il Corriere ha potuto consultare. Nelle nove pagine si legge che Delta Air Lines ha l’intenzione di apporre la sua sigla sui voli di Ita tra Roma Fiumicino e Il Cairo e Tunisi. Viceversa Ita Airways vuole mettere il suo codice sui collegamenti di Delta da/per il Messico (Città del Messico, Cancún, Monterrey).
I vertici di Ita Airways volano a Tolosa nel quartier generale di Airbus per firmare i primi contratti e decidere le configurazioni interne dei nuovi aerei. Un Airbus A319 decolla martedì 23 novembre da Roma Fiumicino con a bordo una ventina di dirigenti della compagnia che il 15 ottobre ha preso il posto di Alitalia. È quanto apprende il Corriere della Sera da fonti italo-francesi. Sul volo speciale sono previsti, tra gli altri, il presidente di Ita Airways Alfredo Altavilla, il Chief marketing officer Giovanni Perosino, il capo del Network, della flotta e delle alleanze Andrea Benassi.
I contratti
La missione in Francia affronterà diversi punti, spiegano le fonti. Ci sono da «convertire» in contratti di acquisto i memorandum d’intesa siglati il 30 settembre scorso a Roma per il rinnovo della flotta di Ita Airways. L’accordo riguarda 28 aeromobili comprati direttamente da Airbus — sette A220, undici A320neo (con consegna prevista dopo il 2025) e dieci A330neo — che hanno un valore di listino complessivo di quasi 5 miliardi di dollari, al netto degli sconti. Altri 31 aerei Ita li prenderà a noleggio dall’azienda specializzata Air Lease Corporation, 25 ulteriori jet arriveranno da cinque società sempre in leasing.
La configurazione a bordo
A Tolosa i vertici aziendali dovranno decidere anche le caratteristiche del prodotto: la configurazione della cabina, i sedili della classe Economy e Premium economy, le poltrone di quella Business sugli Airbus A330neo e A350, i sistemi per l’intrattenimento a bordo, persino i tessuti e gli alimentatori per telefonini e computer. Tutti aspetti di competenza delle società specializzate — come Recaro, Safran, Collins Aerospace, Recaro — che sulla base degli ordini lavorano con i tecnici di Airbus per l’installazione interna dei vari prodotti prima della consegna al cliente, in questo caso a Ita Airways. Per avere un’idea: ogni sedile di classe Business può arrivare a costare anche 80-100 mila euro a seconda delle caratteristiche.
Il primo aereo azzurro
Quanto al calendario il primo aereo con la livrea azzurra di Ita Airways dovrebbe essere un Airbus A320 utilizzato per i voli di breve e medio raggio con decollo alla fine di gennaio, ricostruiscono le fonti. Non è ancora stato deciso se si tratterà di un A320 ereditato da Alitalia e ridipinto con i nuovi colori oppure uno degli A320 di nuova generazione che la compagnia prenderà in leasing. A Tolosa ci sarà da definire anche la parte di memorandum nella quale Ita Airways ha concordato con Airbus di diventare partner strategico per le nuove tecnologie e per la futura generazione di aeromobili sostenibili. Il colosso europeo dell’aerospazio ha deciso di accelerare sull’aereo alimentato a idrogeno.
Il codeshare con Delta Air Lines
Sul fronte commerciale Delta Air Lines e Ita Airways hanno comunicato di voler iniziare i voli in codeshare al di fuori degli Usa e dell’Italia. In un documento inviato il 19 novembre scorso le due compagnie — che per un anno faranno parte della stessa alleanza dei cieli SkyTeam — hanno informato il Dipartimento dei Trasporti Usa di voler mettere i propri codici («DL» e «AZ») su alcuni collegamenti internazionali, stando a un documento che il Corriere ha potuto consultare. Nelle nove pagine si legge che Delta Air Lines ha l’intenzione di apporre la sua sigla sui voli di Ita tra Roma Fiumicino e Il Cairo e Tunisi. Viceversa Ita Airways vuole mettere il suo codice sui collegamenti di Delta da/per il Messico (Città del Messico, Cancún, Monterrey).
Ita Airways, missione in Francia per i nuovi Airbus: ecco come saranno
Volo Roma-Tolosa per firmare i primi contratti di acquisto degli aerei e per decidere i sedili e l’intrattenimento a bordo. Intanto Ita e Delta iniziano i primi voli in codeshare
www.corriere.it