frubagotti
Utente Registrato
Che la situazione attuale sia stata causata dal pessimo management del Catullo è innegabile e non ci piove. D'altronde VBS è nato come soluzione temporanea all'inagibilità di VRN per lavori alla pista e quindi il ruolo del D'Annunzio era quello di "riserva" e di secondo piano. Insomma: i veronesi cercavano, ovviamente, di riempire il loro aeroporto, lasciando le briciole all'aeroporto "degli altri" (alla faccia del "sistema aeroportuale del Garda").
Nei tempi d'oro di VBS, ovvero nell'estate nel 2009 quando era "l'aeroporto low cost di Verona", l'aeroporto aveva il seguente operativo (di linea):
CAG FR 1-3-4-7
OLB I9 1-3-56-
STN FR 1234567
AHO FR -2-4-6-
Testimonianze di amici che nel periodo hanno volato con FR in quel periodo da VBS mi raccontano di voli non troppo pieni (certo, non è indicativo) e di prezzi un po' più alti rispetto a quelli per i voli da BGY.
Da questa osservazione nasce una domanda: dato che per metà provincia BGY e molto comodo, dato che per l'altra metà della provincia VRN non è troppo lontano, vale la pena tenere un aeroporto che molto, molto probabilmente non sarebbe in grado di creare una massa critica di voli? C'è il rischio che, anche con un management solo bresciano, le compagnie desiderose di piazzare i loro aerei a VBS siano poche, Ryanair compresa. Questo anche osservando VRN che sta annaspando e le diverse compagnie aeree che stanno scappando.
Avere una aerostazione con tutto il personale necessario al suo funzionamento per cinque/dieci voli al giorno avrebbe senso? Ho paura di no, specialmente in questo periodo.
Che io sappia da fine agosto VBS non è più ILS cat III ma solo cat I.
Nei tempi d'oro di VBS, ovvero nell'estate nel 2009 quando era "l'aeroporto low cost di Verona", l'aeroporto aveva il seguente operativo (di linea):
CAG FR 1-3-4-7
OLB I9 1-3-56-
STN FR 1234567
AHO FR -2-4-6-
Testimonianze di amici che nel periodo hanno volato con FR in quel periodo da VBS mi raccontano di voli non troppo pieni (certo, non è indicativo) e di prezzi un po' più alti rispetto a quelli per i voli da BGY.
Da questa osservazione nasce una domanda: dato che per metà provincia BGY e molto comodo, dato che per l'altra metà della provincia VRN non è troppo lontano, vale la pena tenere un aeroporto che molto, molto probabilmente non sarebbe in grado di creare una massa critica di voli? C'è il rischio che, anche con un management solo bresciano, le compagnie desiderose di piazzare i loro aerei a VBS siano poche, Ryanair compresa. Questo anche osservando VRN che sta annaspando e le diverse compagnie aeree che stanno scappando.
Avere una aerostazione con tutto il personale necessario al suo funzionamento per cinque/dieci voli al giorno avrebbe senso? Ho paura di no, specialmente in questo periodo.
Che io sappia da fine agosto VBS non è più ILS cat III ma solo cat I.