http://www.bresciaoggi.it/stories/Provincia/455017_dannunzio_confermate_le_previsioni_del_piano/
«D'Annunzio, confermate le previsioni del piano»
L'AEROPORTO. Dati 2012. La società: quarto in Italia, smentita l'inerzia
Nel 2012 gli Aeroporti del Garda di Verona e Brescia hanno complessivamente trasportato 3.221.457 passeggeri e movimentato 45.563 tonnellate di merci. In crescita il traffico internazionale con 2,13 milioni di passeggeri (+2,66%). I dati - spiega una nota della società - vanno inquadrati in uno scenario complessivo di stallo del traffico a livello europeo. Nello specifico, lo scalo di Verona, che accoglie prevalentemente traffico passeggeri, chiude l'anno con 3.198.787 passeggeri trasportati, in flessione del 5,5% rispetto al precedente, in linea con le previsioni. In controtendenza, rispetto al dato complessivo, è l'andamento del traffico internazionale, in crescita del 3,1%. L'aeroporto «D'Annunzio» di Brescia Montichiari, prevalentemente cargo, ha trasportato nel 2012 40.746 tonnellate di merci, lievemente in crescita, confermando le previsioni del piano di sviluppo; ha gestito 9.693 movimenti di aeromobili di cui 2.648 postali. «I numeri dell'attività - si legge nella nota - smentiscono chi definisce Montichiari uno scalo inerte. La progressiva crescita delle attività cargo al termine del 2012 pone l'Aeroporto di Brescia al quarto posto tra gli aeroporti italiani per quanto riguarda il trasporto merci. Anche in queste prime settimane dell'anno l'aeroporto di Montichiari sta proseguendo regolarmente la sua attività. Grazie alle sinergie che permettono di ottimizzare i flussi ed alla capillarità del network di Poste Italiane, a partire dai primi di gennaio 2013 si stanno gestendo nuove tipologie di prodotto, in particolare general cargo e courier. Inoltre l'attività charter sta confermando i trend positivi, con la programmazione di B747 cargo per gli Usa in questi giorni e altri in programma verso Africa e Sud America». «Tenendo in stallo Montichiari, i corporativismi e le lobby rischiano di prevalere ancora una volta sui progetti di sviluppo - ha commentato il presidente Paolo Arena -. L'Italia rischia di perdere l'ennesima occasione per crescere se progetti di sviluppo come questo non vengono messi nelle condizioni di attuarsi, attraverso un quadro concessiorio chiaro e stabile».
«D'Annunzio, confermate le previsioni del piano»
L'AEROPORTO. Dati 2012. La società: quarto in Italia, smentita l'inerzia
Nel 2012 gli Aeroporti del Garda di Verona e Brescia hanno complessivamente trasportato 3.221.457 passeggeri e movimentato 45.563 tonnellate di merci. In crescita il traffico internazionale con 2,13 milioni di passeggeri (+2,66%). I dati - spiega una nota della società - vanno inquadrati in uno scenario complessivo di stallo del traffico a livello europeo. Nello specifico, lo scalo di Verona, che accoglie prevalentemente traffico passeggeri, chiude l'anno con 3.198.787 passeggeri trasportati, in flessione del 5,5% rispetto al precedente, in linea con le previsioni. In controtendenza, rispetto al dato complessivo, è l'andamento del traffico internazionale, in crescita del 3,1%. L'aeroporto «D'Annunzio» di Brescia Montichiari, prevalentemente cargo, ha trasportato nel 2012 40.746 tonnellate di merci, lievemente in crescita, confermando le previsioni del piano di sviluppo; ha gestito 9.693 movimenti di aeromobili di cui 2.648 postali. «I numeri dell'attività - si legge nella nota - smentiscono chi definisce Montichiari uno scalo inerte. La progressiva crescita delle attività cargo al termine del 2012 pone l'Aeroporto di Brescia al quarto posto tra gli aeroporti italiani per quanto riguarda il trasporto merci. Anche in queste prime settimane dell'anno l'aeroporto di Montichiari sta proseguendo regolarmente la sua attività. Grazie alle sinergie che permettono di ottimizzare i flussi ed alla capillarità del network di Poste Italiane, a partire dai primi di gennaio 2013 si stanno gestendo nuove tipologie di prodotto, in particolare general cargo e courier. Inoltre l'attività charter sta confermando i trend positivi, con la programmazione di B747 cargo per gli Usa in questi giorni e altri in programma verso Africa e Sud America». «Tenendo in stallo Montichiari, i corporativismi e le lobby rischiano di prevalere ancora una volta sui progetti di sviluppo - ha commentato il presidente Paolo Arena -. L'Italia rischia di perdere l'ennesima occasione per crescere se progetti di sviluppo come questo non vengono messi nelle condizioni di attuarsi, attraverso un quadro concessiorio chiaro e stabile».