Re: Brexit e possibili riperscussioni sul mondo dell'aviazione
Probabilmente la filiale Europea di U2 se la cavera' con il passaporto cipriota di Haji-Ioanninou.No, alfaalfa ha ragione, anche se magari e' stato un po' crudo nel dirlo. La differenza c'e' e non e' di lana caprina. Ho fatto ricerca sull'argomento, prima di mollarlo, e un qualcosina mi ricordo... Cosa che provo a mettere a buon uso coi colleghi, fallendo sempre miseramente, ma pazienza.
Svizzera e Norvegia sono paesi EFTA. Il regolamento 1592/2002 che istituisce l'EASA sancisce come paesi membri i paesi UE e quelli EFTA (o era il regolamento attuativo? chi sa parli). L'UK non e' piu' EFTA, e non ha intenzione di rimanere nell'UE, per cui gli AOC di CAA non saranno piu' UE.
Per fare chiarezza, i capi del contendere sono:
a) AOC europeo: niente da fare, s'ha da cambiare (vedi EZY)
b) EU ownership: per IAG ci vorranno magheggi finanziari che ignoro; probabilmente anche per EZY
c) Accesso al mercato europeo: ci vorra' un Open Skies, cosi' come con tutti gli altri OS partners dell'UE (USA, Canada e credo altri).