Az ha macinato 500 milioni di euro di perdite nel 2019... Quali sono le altre direttrici dove sono stati generati di altri 496 milioni di euro di perdite?
Non esite, ad oggi, un bilancio 2019 a cui far fede. L'ultima relazione disponibile è
l'audizione alla camera del 27/3 e parla dell'annualità 2018.
RICAVI
- Ricavi passeggeri.........................................................2,628
- Altri ricavi......................................................................443 (66)
- Totale Ricavi.................................................................3,071
COSTI
- Costi commerciali e di distribuzione...........................204
- Carburante.....................................................................808
- Diritti di sorvolo e controllo traffico aereo...................252
- Manutenzione................................................................327
- Handling.........................................................................118
- Diritti e altri costi aeroportuali......................................227
- Servizi in volo e costi di disruption...............................125
- Costo del lavoro.............................................................589
- Altri costi.........................................................................306
- EBITDAR .........................................................................116
- Leasing flotta..................................................................237
- Totale Costi.....................................................................3,191
- EBITDA (120) (3.9%)
Solo che di carburante, la compagnia ha speso 99 milioni in più rispetto al 2017, mentre gli "altri ricavi" sono scesi di 66. Di altre rotte, specie intercontinentali, si è già parlato, ma la questione a questo livello risulta essere più complicata di un volo nazionale considerato che vanno messe in conto perdite per i primi 2-3 anni. Le chiuse SCL e ICN erano state scelte con un criterio, si era visto un mercato potenziale e scarsamente servito, si era indagata al fattibilità e alla fine erano state inaugurate in un periodo di generale espansione, entrando in competizione con nuovi player.
L'offerta di ICN si integrava perfettamente nell'operativo KE nel 2015, offrendo un servizio giornaliero con metallo misto AZ/KE tra Roma e Seul. L'estate 2016 portò un'ulteriore espansione di KE, con 6 servizi settimanali, segno che le cose, almeno da un lato, non andavano così male.
I voli sono stati tagliati tutti con preavviso di 20 giorni ?
Non so se ti sei accorto che c'è stata una pandemia globale, tutte le compagnie aeree si sono ritrovate con flotte intere a terra e neanche le direttrici più utili di un FCO-TPS sono state mantenute. Dopo mesi di ricavi prossimi allo zero, si stanno riaprendo rotte che prospettano un potenziale utile, TPS evidentemente, non rientra tra queste, considerate le perdite maturate in tempi meno sospetti di questi.
Tra l'altro, se fosse vero che AZ perde 3.9 mln sulla rotta, diviso per i 31 euro per pax, verrebbe fuori che circa 345 persone/die viaggiano tra LIN e FCO. CTA ha almeno una dozzina di daily solo che da LIN, per fare un raffronto pratico.
Chi sono io per chiedere questi dati ? Sono uno stakeholder,
Ma quando mai.
uno dei tanti che con la propria fiscalità ha contribuito a salvare la compagnia di bandiera, invece di poter fruire di servizi pubblici all'altezza.
Se si vuole smettere di pagare per questa compagnia, lasciatele fare quello che dovrebbe, ovvero non servizio pubblico, ma operare con margini sostenibili per il lungo termine. L'italiano medio ha la bruttissima abitudine di pretendere una AZ al suo servizio esclusivo, per poi lamentarsi del "e io pago". Con neanche 500mila pax, TPS è un aeroporto marginale, non necessariamente utile alla comunità. Se si investissero i soldi necessari a foraggiare FR o AZ in opere pubbliche collegare l'area ad aeroporti che apparentemente funzionano, tipo PMO, che fa 7 milioni di pax (14 volte tanto) invece di arroccarsi dietro a posizioni del tipo "farò il mio aeroporto, con blackjack e squillo di lusso"*, sarà sempre troppo tardi.
Sia chiaro, la questione è estendibile a tante altre realtà di campanile, in cui il vezzo di avere un aeroporto ha prevalso sul buon senso.
I dati sensibili o si pubblicano su tutto, con la massima trasparenza visto che Alitalia è degli italiani, oppure è meglio tacere piuttosto che tentare giustificazioni improbabili.
Se hai delle rimostranze, ci sono le opportune sedi per chiedere quello che vuoi, noi non siamo una di quelle.
* per chi non conoscesse la citazione