Dal profilo Facebook di Gaetano Francesco Intrieri
Il Paese del Bengodi
In Italia le avevamo viste tutte nel trasporto aereo, oggi però abbiamo superato l'inimmaginabile.
Allora succede che due aerolinee decidono di spartirsi la continuità territoriale in Sardegna e decidono anche di farlo senza accedere ad alcun tipo di contribuzione. Poi forse si accorgono che i loro conti non tornano ed allora decidono di rinunciare. Allora succede che correttamente la Regione Sardegna indice il bando per la nuova continuità territoriale ed Aeroitalia decide di puntare su Olbia. Grazie al nostro livello di costi, stravinciamo la gara, in modo onesto trasparente e senza amici degli amici. Bene in Italia non si può. Sappiatelo!! Perchè una delle due aerolinee che qualche settimana fa aveva dichiarato di rinunciare alla continuità senza contribuzione, adesso improvvisamente cambia idea ed accetta gli oneri di servizio pubblico senza alcuna contribuzione.
Allora mi chiedo: questo bando come possiamo definirlo se non una clamorosa buffonata?
La regione Sardegna ha fatto tutto in piena regola ed in piena trasparenza ed ha aggiudicato la gara a chi aveva fatto la migliore offerta. Non l'avesse mai fatto!!! Può una giovane aerolinea italiana che da lavoro a tanti ex lavoratori di Meridian/Air/italy vincere un bando solo perchè ha i costi più bassi degli altri e chiude il suo primo anno con il segno +? Certamente che no ed allora prima la macchina del fango a cui sono abituato, chi come me ha scoperto la voragine nei conti di Alitalia e poi la truffa dell'aereo di Stato facendo risparmiare ai contribuenti italiani 100 milioni di euro è abituato al metodo Boffo. Ormai ci rido sopra e mi preparo all'ennesima querela di cui godranno un pò di canili sparsi per l'Italia.
Nel mentre, oggi ho pensato di chiamare la nostra Autorità, l'Ente Nazionale dell'Aviazione Civile Italiano ponendo loro tre quesiti:
1) Voi che controllate le aerolinee italiane con scrupolo sapete quanti debiti ha Aerolitalia con i tanti aeroporti dove ha volato in quest'anno di attività incluso Olbia dove abbiamo effettuato tanti voli? La risposta è stata zero debiti
2) La seconda domanda è stata possiamo sapere se coloro che si sono dichiarati disponibili a volare la continuità territoriale senza alcun sussidio sono anche loro in regola con i pagamenti presso gli aeroporti Sardi?
3) Può secondo i regolamenti europei un aerolinea che rinuncia alla continuità territoriale ripresentarsi al bando conseguente alla rinuncia e dichiarare di accettare quello per cui aveva rinunciato qualche mese prima?
Siamo in attesa di ricevere la risposta ai nostri quesiti e nell'attesa da Italiano mi sento mortificato per come ormai questo Paese venga letteralmente preso per i fondelli da chi venendo dall'estero ha trovato nel mercato del trasporto aereo terreno fertile, approfittando della incompetenza manageriale e della stoltezza di una classe politica miope.
Questo micidiale miscela di incompetenza manageriale e miopia politica ha prodotto dal 2008 ad oggi 20 mila cassa integrati e qualche decina di miliardi trasferiti a compagnie estere e quindi alla voce uscite della nostra bilancia commerciale.
In Italia siamo unici, perchè abbiamo riverito e servito nel city airport di Roma e nel nostro hub più importante di FCO un aerolinea che invece in Francia è stato mandata ad atterrare presso i canneti di Beauvais,
In Italia siamo unici perchè abbiamo permesso ad un altra aerolinea di volare da Malpensa a New York in quinta libertà e nel bel mentre permettiamo a chiunque di atterrare a Linate per drenare traffico intercontinentale verso gli hub nord europei
In Italia siamo unici perchè spendiamo 4 miliardi dei contribuenti per commissariare Alitalia, ed invece di ristrutturarla i fancazzisti che hanno gestito questo disastro la hanno definitivamente ammazzata, ma non solo!! ne distruggiamo il marchio con un segno di valore mai visto nella storia del trasporto aereo e poi facciamo nascere una cosa che dopo aver bruciato circa un altro miliardo dei contribuenti regaliamo ai tedeschi pur di disfarci del problema.
In Italia siamo unici perchè permettiamo ad una aerolinea estera di venire in Sardegna a prendere per il culo i cittadini sardi ed una istituzione regionale che ha fatto le cose per bene.
Personalmente inizio sempre di più a pensare che non ci sia spazio nel trasporto aereo di questo Paese per chi cerca di fare le cose in modo trasparente e può permettersi certi ribassi semplicemente perchè riesce a tenere sotto controllo i costi.
Volevamo davvero investire sull'ecosistema dell'aeroporto di Olbia ed eravamo pronti insieme ad una straordinaria azienda di manutenzione aerea per costituire una società e poi chiedere gli storici hangar di Meridiana e farli rinascere ed insieme a loro far rinascere la speranza di tanti professionisti del trasporto aereo di quella zona. Ma niente, nel Paese del Bengodi non si può fare ancora una volta il fancazzismo la fa da padrone occorre farsene una ragione.
Per fortuna con gli aerei puoi andare a lavorare anche fuori dal Bengodi ed è forse venuto il momento per Aeroitalia di cambiare strategia ed andare a volare dove il fancazzismo non è permesso.