Quindi io penso che i prezzi scenderanno di nuovo, vediamo come e quanto.
Spero che tu abbia ragione ma questo tipo di cambiamenti legati agli E-fuel richiederanno anni per essere implementati e per vederne gli effetti.
Al momento purtroppo pare si stia tornando indietro verso un periodo quando volare era un privilegio di pochi, sono per le classi piu' abbienti della popolazione.
Qualcuno dice che prima i prezzi erano troppo bassi, può essere ma stai sicuro che anche con quei prezzi le compagnie aeree facevano utili, magari meno utili rispetto agli extraprofitti miliardari che stanno facendo adesso ma guadagnavano comunque.
Gli aumenti dei prezzi dei biglietti non sono giustificabili in questa misura, praticamente un raddoppio, perchè sono di gran lunga superiori agli aumenti dei costi che ci sono stati. Adesso per fortuna i costi del carburante sono nettamente diminuiti rispetto ai picchi raggiunti, ma i vari supplementi e fuel surcharge che sono stati aggiunti sono ancora li non sono stati nè ridotti nè aboliti.
Molte persone e famiglie sono costrette a ridurre o rinunciare a viaggi e vacanze, voi direte peggio per loro, non è cosi perchè il settore della aviazione commerciale si regge solo se ci sono grandi numeri.
Se il numero di pax diminuisce si innesta una spirale negativa: meno pax vuole dire che servono meno aerei da tenere attivi, quindi riduzione di personale e licenziamenti nelle compagnie aeree e a cascata esuberi negli aeroporti, nel catering, nell' handling, ecc. Poi ci sono tutta una serie di effetti indiretti su settori come il turismo, meno turisti vuole dire ricadute negative con possibili esuberi negli hotel, ristoranti, musei, attrazioni turistiche ecc.
Per dare una idea ci sono diversi TO che hanno ridotto fortemente o eliminato del tutto l'offerta di pacchetti per destinazioni di lungo raggio perchè la gran parte dei loro clienti, con i prezzi che ci sono, non possono piu' permetterseli.
Oltre al prezzo dei voli un altra componente che ha subito forti incrementi è il prezzo degli hotel e strutture ricettive in genere, anche qui gli aumenti che ci sono stati sono di gran lunga superiori rispetto all' aumento dei costi.
Il combinato di aumento di prezzi dei voli piu' quello degli hotel rende il costo complessivo di una vacanza per una famiglia media praticamente raddoppiato. Se ad esempio prima una famiglia poteva permettersi due vacanze l'anno adesso ne farà una sola oppure ridurrà la durata.
Aggiungiamo anche gli effetti del calo di potere di acquisto dovuto a inflazione al 10% e tassi di interesse in risalita.
Io penso che tutto questo porterà a un calo generalizzato della domanda prima su certi settori e mercati poi in altri, vediamo se le compagnie continueranno la loro politica di voler massimizzare al massimo gli utili, tenendo molto bassa la capacità, rischiando di innestare una spirale negativa con effetti pesanti su tutto il settore.
Infine una nota positiva, un settore che beneficierà di questo aumento generalizzato dei prezzi dei voli e hotel è quello delle crociere. Le compagnie di crociera sono state lungimiranti hanno continuato ad investire per ordinare e varare nuove navi anche nei periodi piu' bui della pandemia il risultato è che adesso possono offrire una capacità aumentata che le permette di offrire prezzi simili o con aumenti contenuti rispetto a prima. Considerando il prezzo attuale di un volo piu quello di un hotel/resort all incluse, il prezzo tutto compreso di una crociera è decisamente competitivo e devo dire che sto continuando a sentire persone che mai avevano provato una crociera che quest'anno si stanno orientando verso questo tipo di vacanza.