Speriamo che questo progetto non faccia la fine di quello descritto in Gomorra...
Battute a parte, oggi sono incappato per caso in questo articolo da premio Pulitzer.
Primo test all’aeroporto di Salerno deludente: ecco che cosa è successo
L’aereo utilizzato per questo primo
test preliminare era proveniente da Catania con destinazione Napoli. Sulle piste dell’aeroporto di Salerno qualcosa non è andato secondo i piani, visto che il velivolo dopo aver effettuato
varie manovre non è mai atterrato come previsto.
Secondo il programma l’aereo avrebbe dovuto eseguire sia un
decollo che un
atterraggio ai fini di completare il test iniziato, anche se in realtà l’aeromobile ha soltanto provato delle
traiettorie e eseguito dei
test sonori. All’evento hanno presenziato una molteplicità di partecipanti incuriositi.
Fallimento all’aeroporto di Salerno: cosa è successo?
Dopo aver lasciato tutti i presenti in attesa di un possibile atterraggio sulla
nuova pista al “Costa d’Amalfi”, l’aereo ha cambiato i piani e avrebbe eseguito il suo arrivo a
Capodichino. Il test è avvenuto in due tranche: la prima prevista tra le
ore 11:30 e le
ore 13:30, mentre la seconda dedicata al controllo delle radiomisure è avvenuta tra le
ore 14:30 e le
ore 15:30.
Venti minuti dopo il
primo test dell’aereo che sarebbe dovuto atterrare sulla pista dell’aeroporto di Salerno, lo stesso velivolo si è cimentato in una manovra apparentemente inusuale, rilasciando nel cielo una simpatica
scia a
forma di aereo. Questo radicale cambiamento fa presagire un probabile check tecnico improvvisato sul momento.
Questo ulteriore controllo sarebbe dovuto essere necessario anche per una verifica più accurata degli altri
sistemi di
sicurezza aeroportuali, come ad esempio il corretto funzionamento della
torre di controllo.
Anche se il primo test non è andato secondo i piani, il focus si sposta su quella che dovrebbe essere l’
apertura ufficiale dell’aeroporto Costa d’Amalfi prevista per l’
11 luglio 2024. Le aspettative sono molto alte dato che questa nuova pista offrirebbe alla regione Campania, sia delle nuove opportunità di lavoro che una netta crescita a livello turistico.
L’aeroporto ha iniziato una trattativa con
Ryanair in modo da allargare ulteriormente le
rotte internazionali. La
compagnia aerea
irlandese potrebbe garantire un flusso turistico non indifferente, dal momento in cui è tra le più utilizzate per gli spostamenti nel mondo e apprezzate per le
numerose offerte.
Gli accordi commerciali e le possibili mete
Inizialmente gli accordi stipulati tra l’aeroporto di Salerno e le varie compagnie aeree, prevedevano l’inserimento di
EasyJet e
Volotea. La terza compagnia aerea Ryanair, potrebbe garantire due rotte italiane ovvero
Bergamo e
Torino a partire dalla stagione invernale. Resta il dubbio per il periodo estivo che almeno per quest’anno potrebbe saltare.
Tale ritardo potrebbe essere causato da una
insufficienza di Boeing nonostante la volontà del
CEO di
Ryanair, Jason McGuinness. Lo stesso McGuinness ha dato al sindaco della città di Napoli un ultimatum, comunicandogli che qualora la
tassa addizionale dei
2 euro prevista per l’imbarco non venisse tolta, la compagnia sarà costretta non solo a
ridurre le rotte ma aumentano i prezzi di alcune mete.
Chiedo la cortesia ad asessa di raccontarci come è andata davvero quella giornata, senza lesinare sui dettagli dei test sonori e delle scie a forma di aereo!