Scusate avete ragione prima era lesa maestà toccare Alitalia adesso ITA , ovviamente il livello è sempre stato basso ,, per palare di Alitalia e di tutte le sue derivate CAI LAI SAI etc etc. il livello deve essere necessariamente basso e fanboy si adegua anche lui , a tutto sommato è una fortuna che finalmente ITA sia stata venduta .
Scusa, che i soldi messi dallo Stato in ITA non siano un prestito non è esattamente una questione da poco. Può non piacerti la cosa (e non sei l'unico, per quanto faccia sempre comodo guardare solo ad una certa parte di commenti e non all'altra senza distinguere contesti e contenuti, ma tant'è), ma la realtà è che è compagnia nuova di proprietà dello Stato, quindi senza soldi in prestito.
Sul discorso del livello della discussione, credo faccia torto alla tua intelligenza un giudizio di questo tipo, non sei certamente uno che non comprende i ragionamenti.
Infine la vendita: rientrava nell'operazione autorizzata dalla UE, l'OK alla nascita era subordinato alla successiva vendita, viceversa rimaneva il fallimento di AZ con tutti i relativi costi e le (inesistenti) prospettive per la forza lavoro. Anche qua, può piacere o non piacere (e gli stessi che accusi di partigianeria non lesinavano critiche ai continui salvataggi, lo sai bene e basta andare a rileggere i commenti), ma questa è la solfa.
Resta la questione di fondo, però: Aeroitalia, per la quale evidentemente nutri stima e legame, largamente non condivisi, ma che, nonostante tutto, continua a stare in piedi, e di questo va dato atto. La domanda che qui ci si pone è come, anche perchè, contrariamente a quanto sostieni tu
non sono soldi regalati , e qualche volta si perdono pure soldi
il CEO non fa altro che sostenere il contrario, magnificendo qualunque numero. Ma, lo ripeterò sempre, sputando sulla concorrenza perchè osa chiedere soldi agli aeroporti, cosa che, alla luce del sole, fa anche Aeroitalia, operando quasi esclusivamente dove ci sono contributi. E questo, perdona la lesa maestà, infastidisce un po' chi, coi propri limiti, cerca di approfondire le questioni.