Sono in stand by anche Beirut e AmmanScelta curiosa, ma nemmeno troppo. Questi A321 devono volare in attesa che ritornino in un futuro Russia e Israele. L'Oman è tra le destinazioni del medio Oriente una delle più interessanti e (soprattutto) la compagnia di bandiera non è forte come le vicine.
Cara la mia signora Maria, se il Governo non avesse perso tempo e avesse rispettato le scadenza forse e dico forse non avremmo paura di vedere insediata la nuova Commissione…Giorgetti, 'chiudere Ita-Lufthansa con questa Commissione'
La questione Ita è perfezionata, dopodiché la Commissione Europea deve dare il via libera definitivo, abbiamo fatto le cose che sono state chieste da loro. Può darsi che, anzi forse è anche opportuno che, venga chiusa la partita prima che ci sia la nuova commissione".
Lo afferma il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti a margine del G20 di Rio de Janeiro rispondendo ai cronisti che gli chiedono se la partita di Ita-Lufthansa sia chiusa.
"È la commissione in carica che l'ha seguita e quindi spero nel più breve tempo possibile, chissà entro fine novembre, però è questione di settimane. Dopodiché c'è il closing, la firma definitiva e poi dopo i passaggi successivi", aggiunge.
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Mi sorprende MCT e non AUH data la partnership in essere con EY
Il slot report di ACL per AUH e' stato appena rilasciato, ITA non ha richiesto slot a AUH. Speriamo di vederlo nella W25Magari prossimamente torna,
Finora si parlava di dicembre, adesso siamo già a gennaio, salvo ulteriori ritardi della Commissione nella fase di approvazione finale.Si punta inoltre al closing con Lufthansa a gennaio.
No, il closing era già previsto a gennaio. Il closing è il momento in cui vengono intestate le azioni, ed è successivo alla firma dei contratti (anche perché in questo caso è necessaria un’assemblea straordinaria)Finora si parlava di dicembre, adesso siamo già a gennaio, salvo ulteriori ritardi della Commissione nella fase di approvazione finale.
Vorrei vederlo il dato sul m/s domestico, perche' detto cosi' e' alquanto effimero: leggo inoltre di un auspicio di poter chiudere con EBIT positivo, cosa che risulterebbe davvero positivamente sorprendente.Intervista di Turicchi con il Messaggero nell'edizione di stamane.
Al 31 ottobre EBIT positivo per 40 milioni in miglioramento di 110 milioni rispetto allo stesso periodo del 2023.
EBITDA positivo per 309 milioni con un miglioramento di 213 milioni rispetto allo scorso anno.
Cassa per oltre 550 milioni dopo aver investito nell'anno in corso oltre 325 milioni senza poter minimamente contare su alcuna sinergia con partner commerciali.
Quote di mercato guadagnate sul settore domestico con aumento di capacita' del 30% senza intaccare la profittabilita' delle rotte.
Stagione invernale che si profila molto positiva con ulteriore spinta sui conti.
Ita stima sinergie tra i 300 e i 400 milioni da qui al 2027 con risparmi su acquisto carburante, manutenzione, capacita' di riempimento degli aerei e nuove rotte. Si punta al Sud America e Nord Africa oltre che su USA e Canada.
Si punta inoltre al closing con Lufthansa a gennaio. Nel frattempo Ita ha ottenuto un nuovo finanziamento di 50 milioni di dollari destinato interamente allo sviluppo flotta dopo aver chiuso operazioni simili per 320 milioni.
Turicchi infine auspica che il closing con LH avvenga senza ulteriori intoppi o ritardi e ricorda come molti pensavano Ita non sarebbe sopravvissuta nell'attesa dell'accordo con la compagnia tedesca.
L'ingresso in Star Alliance e la collaborazione con compagnie come United ed Air Canada secondo Turicchi potrebbe portare ad una revisione del piano industriale con un ulteriore sviluppo flotta che potrebbe portare a nuove assunzioni.
Infine la promessa che il marchio Alitalia (iconico secondo Turicchi) avra' sempre piu' spazio nel futuro e sara' ulteriormente valorizzato.
2,6 miliardi i ricavi annui fino a ottobre.
325 milioni investimenti da inizio anno. Sono 148 milioni in piu' rispetto il 2023.
309 milioni di euro il margine operativo lordo (senza considerare interessi imposte deprezzamento beni ed ammortamenti).
Ita Airways, il presidente Turicchi: «È sana, siamo pronti alle nozze con Lufthansa»
«Chiuderemo l’anno con 3 miliardi di fatturato e auspichiamo di chiudere con un Ebit positivo, ora siamo a quota 40 milioni, dimostrando con i fatti di essere una azienda competitiva e...www.ilmessaggero.it
Partiamo dall'assunto che ITA (v. il bilancio dell'anno passato) fa la stragrande maggioranza dei ricavi sulle rotte internazionali ed intercontinentali, mentre il nazionale ha LF bassi e, per forza di cose, RASK basso (e quindi profittabilita' bassa, o ancora negativa), io vorrei capire su quali rotte sono riusciti ad aumentare la capacita' del 30% senza ridursi il margine.Quote di mercato guadagnate sul settore domestico con aumento di capacita' del 30% senza intaccare la profittabilita' delle rotte.
Le sinergie tra BA e IB (e VY) sono arrivate a €600m/anno, includendo anche l'ingresso nell'AJB di Iberia. A livello di gruppo, ossia IAG. Mi puzza di cosa ottimistica, a meno che i calcoli non glieli abbia fatti una certa societa' di consulenze che, a noi, aveva trovato potenziale di sinergie, nel solo settore dell'handling, superiore al costo di handling delle tre compagnie combinate.Ita stima sinergie tra i 300 e i 400 milioni da qui al 2027 con risparmi su acquisto carburante, manutenzione, capacita' di riempimento degli aerei e nuove rotte. Si punta al Sud America e Nord Africa oltre che su USA e Canada.
300 mio in tre anni non sono una cifra folle, soprattuto perché ITA ha molto da guadagnare anche sul lato revenueI conti, al solito, si fanno a fine anno, ma ci sono un paio di punti, nel proclama di Turicchi, che mi fanno andare in modalita' Carletto Ancelotti:
[omissis]
Le sinergie tra BA e IB (e VY) sono arrivate a €600m/anno, includendo anche l'ingresso nell'AJB di Iberia. A livello di gruppo, ossia IAG. Mi puzza di cosa ottimistica, a meno che i calcoli non glieli abbia fatti una certa societa' di consulenze che, a noi, aveva trovato potenziale di sinergie, nel solo settore dell'handling, superiore al costo di handling delle tre compagnie combinate.
Per una compagnia con meno di 100 aerei in flotta e' una roba da Nobel dell'aviazione, seriamente.300 mio in tre anni non sono una cifra folle, soprattuto perché ITA ha molto da guadagnare anche sul lato revenue
Secondo me c’è un equivoco, tu lo leggi come 300 mio/anno, io come 300 mio in tre anni. Oggettivamente il 3% del fatturato non è una follia, solo pensando a quanto possono portare i code share in termini di revenuePer una compagnia con meno di 100 aerei in flotta e' una roba da Nobel dell'aviazione, seriamente.
Più che efficienza, sono finite le vacche grasse: se ci fosse stata la possibilità per lo Stato di buttar via ancora danari con l’EU silente…oggi avremmo 40K dipendenti (ops, elettori) felici. IMHO…
Vero che rispetto a 20 anni fa il mercato è cambiato, ma questo grossolano confronto già dice molto sull'efficienza di ITA rispetto alla vecchia AZ.
Ed aggiungo che il tasso di assenteismo in Ita e' del 3% (media nazionale del 2023 e' stata del 6,6).Vado a memoria, ma se ben ricordo:
AZ LAI (intorno al 2005)
Flotta: circa 180 aerei
Dipendenti: circa 20.000
Fatturato: circa 4 miliardi di Euro
In confronto a:
ITA
Flotta: circa 96 aerei
Dipendenti: circa 5.000
Fatturato 2024 (stima): circa 3 miliardi di Euro
Vero che rispetto a 20 anni fa il mercato è cambiato, ma questo grossolano confronto già dice molto sull'efficienza di ITA rispetto alla vecchia AZ.