Per 62 euro A/R a Torino vado in auto...
Riguardo alla questione dei prezzi dell'AV, anche io quando li ho visti mi sono imbufalito.
Ma in questo caso penso che ci sia di mezzo una banale questione di domanda e offerta.
TI ha pochi treni, ha raccattato tutti gli ETR500 per fare la dorsale principale lasciando frequenze ridicole tra TO e MI. E il nuovo bando per nuovi treni va a rilento, chissa' quando li vedremo.
Immaginiamo di essere Moretti, immaginaniamo che nonostante le spese enormi sostenute dalla collettivita', ci lascino fare quello che massimizza i ricavi.
Voi cosa fareste al posto suo?
Ho una risorsa scarsa, un numero di posti limitato da offrire.
Io terrei prezzi base piuttosto alti, soprattutto quelli di seconda, osserverei come evolve la situazione ed eventualmente in un secondo tempo mi metterei a fare promozioni in base a orari, riempimento,vincoli, anticipo di prenotazione ecc., come del resto fanno le compagnie aeree. Non farei certo viaggiare i treni vuoti sul medio termine. Dopotutto meglio stare un po' schiscio all'inizio anche perche' ho ancora qualche dubbio che gli orari promessi siano sostenibili e che la macchina fili liscia senza combinare pasticci..
Inoltre cercherei di occupare tutte le tracce possibili sulle tratte piu' strategiche, facendo piu' densita' di servizio che posso con quello che ho a disposizione (in pratica tra MI e RM)..... in termini aereonautici occuperei gli slot migliori per rendere piu' difficile la vita ai competitor quando arriveranno.
Il fatto e' che le linee AV inizialmente saranno piuttosto sottoutilizzate, usando le massime frequenze teoricamente possibili, utilizzando treni piu' lunghi, magari duplex, ci starebbe molto ma molto di piu'... almeno sulle linee....sui nodi attuali mica tanto.
E potrebbe essere, dico potrebbe, che anche con questi prezzi quei treni li riempiano abbastanza, senza sbracare troppo con le promozioni.
Dopotutto e' comunque molto meno costoso dell'aereo, e mezzora piu' o meno non cambia molto, tendenzialmente e' piu' confortevole e per qualcuno piu' produttivo. Certo e' soggettivo, certo dipende dalle condizioni e dalle esigenze di ciascuno, oltre che dalle sacrosante preferenze personali. Io mi diverto molto a volare ma non mi svago con gli sbattimenti dell'imbarco come ho letto da qualcuno.... quella fase l'ho superata da tempo. Il treno non e' competitivo in assoluto in termini di tempo? Anche se fosse (non sono molto d'accordo) non importa. Il treno si prende la sua fetta. Che sia 30% o 60%, toglie una bella fetta all'aereo, prima non era possibile. E questo cambia degli equilibri a prescindere. Equilibri destinati a modificarsi ancora di piu' a favore del treno in futuro, con l'aumento delle frequenze, la messa a regime di Rogoredo (15' in meno per molti), i tunnel e i bypass nei nodi urbani (oggi perditempo abominevoli), il fatto che le tracce sono extra large e le velocita' massime potranno aumentare, che gli ETR500 sono dei polmoni ad accellerare, che magari i futuri treni AV oltre ad avere piu' ripresa avranno assetto variabile e sui curvoni (tipo quello di Modena) potranno camminare di piu'. Del resto basta guardare quello che succede all'estero sui tempi di percorrenza di tratte AV di lunghezza analoga, sulla quantita'di passeggeri trasportata e sull'esito della concorrenza con l'aereo.
Certo, al momento questo e' il massimo che TI poteva fare. E speriamo che non ci siano intoppi.
Ma stando cosi' le cose, con queste premesse, Moretti fa bene. Massimizza gli introiti vendendo al meglio la risorsa scarsa che ha a disposizione.
Fa meno bene chi glielo permette.