Alitalia e decreto rilancio


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Mandrake

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24 Luglio 2018
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Questo si... Però se assieme non si ha una posizione dominante il male te lo fanno gli altri con questi giochi. E i competitor che hanno non scherzano.

Sono quattro compari troppo diversi... l'unico ad avere aerei adatti a LCY è Air Dolomiti... e la logica a fare entrare LH a Linate con quel ruolo mi sfugge... per una AZ indipendente.
Sul lungo e medio raggio ... quali sono le sovrapposizioni da evitare?
Magari sui cross country nazionale un'azione comune per non perdere 10 a 0 la partita con FR & C, concentrando AZ su FCO, la vedrei. (Forse solo io e comunque poco convinto)

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Vorrei solamente fare un appunto, EN per operare su LCY avrebbe bisogno dei 190.
 
U

Utente cancellato 177252

Guest
170, il 175 non è abilitato. Comunque 3 macchine sono state restituite ai lessor, erano 6 in tutto.
L'AZ politicizzata che si prefigura trascinera' nel baratro anche neos e blu/luke lasciando ad AirDolomiten campo libero.
 

maxdan2008

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26 Luglio 2015
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Bologna

leerit

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3 Settembre 2019
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Roma, 23 giu. (LaPresse) - "Siamo in un momento molto delicato, ci sono ingenti risorse ma c'è la gestione di un momento molto particolare per il trasporto aereo". Così il ministro dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli, durante l'audizione in Commissione Trasporti sullo stato del trasporto aereo, con particolare riferimento ad Alitalia, e del sistema aeroportuale. "C'è stato un calo drammatico delle entrate. Oggi abbiamo 232 milioni in cassa, nonostante l'emergenza Covid", ha aggiunto.
 

leerit

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3 Settembre 2019
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È Oliver Wyman l'advisor scelto dal Ministero dell'Economia per la stesura del piano industriale Alitalia. Come anticipato da MF-Milano Finanza, il ministro Roberto Gualtieri ha ripreso in mano il dossier Alitalia, come prevedono i decreti Cura Italia e Rilancio, che assegnano al Tesoro il ruolo di azionista di maggioranza con un'iniezione di capitale di 3 miliardi di euro.


Ora il Mef procederà con la stesura delle linee guida da portare a Bruxelles per avere il via libera alla newco, mettendo per un attimo da parte il dossier nomine, sul quale ancora non si è raggiunta una posizione comune nella maggioranza e tra i ministeri coinvolti, che oltre al Mef sono Mise

Finora il candidato forte sembrava Fabio Lazzerini, direttore commerciale della compagnia, ma nel corso dei giorni la distanza tra PD e 5 Stelle si è accentuata e anche il Mef avrebbe messo il vero, pur non riuscendo il proprio candidato, l'ex Fca Alfredo Altavilla. Ma proprio lo stallo sui nomi ha spinto il Mef a invertire la rotta e dare la precedenza alla trattativa con Bruxelles, che chiede discontinuità.

Alle 12:30 intanto è prevista l'audizione dei ministri dello Sviluppo Economico, Stefano Patuanelli, e dei Trasporti, Paola De Micheli, in commissione Trasporti alla Camera. La situazione resta tesa. Da giovedì , davanti al Mit, è previsto un presidio di CUB Trasporti e AirCrewCommittee contro lo smembramento dell'azienda e i licenziamenti. (riproduzione riservata)

 

13900

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26 Aprile 2012
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Due pensieri velocissimi:

1) Ma non sarebbe meglio trovare prima un CEO e poi fargli redigere il piano? Abbiamo avuto piani di BCG, di McKinsey... ora anche OW?
2) OW faceva "programme assurance" per BA nel progetto FLY. Facevano talmente assurance che, ad un certo punto, causa ritardi IT ci siamo trovati ad avere SEI GIORNI per fare full trials per l'intera baracca. SEI giorni. Ovviamente ci fu un re-plan e un ritardo di sei mesi; ma, solo due giorni prima del conclave in cui il piano venne rifatto completamente, il capoccia di Oliver Wyman a seguito di BA (soprannominato Darth Vader) diceva "this plan seems achievable to me" al Vostro, che in quel frangente faceva da pianificatore umano. NdR, ci vollero tre o quattro settimane, chi si ricorda piu', di trials.
 

leerit

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3 Settembre 2019
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Roma, 23 giu. (askanews) - La nuova Alitalia "partir da zero con un progetto di sviluppo e di rilancio", pertanto l'elemento chiave sar la "discontinuit". Cos il ministro delle Infrastrutture, Paola De Micheli, in audizione nella commissione Trasporti della Camera.

"L'investimento di 3 miliardi vuole essere anche un grande investimento per il Paese", ha detto De Micheli aggiungendo che una delle certezze del piano industriale della newco "sar quello dell'alimentazione dell'hub di Fiumicino, che rester strategico", anche e del "forte investimento sul lungo raggio nell'hub di Malpensa".
 

leerit

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3 Settembre 2019
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Roma, 23 giu. (askanews) - Il futuro di Alitalia "accomuna tutto Governo in tutte le sue componenti". Lo ha affermato il ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, nel corso di un'audizione nella commissione Trasporti della Camera.

"Spesso - ha aggiunto - sugli organi di stampa si romanza su divisioni che non ci sono". Patuanelli ha poi spiegato che si stanno concordando "con il ministro De Micheli e ovviamente con il ministro Gualtieri, oltre che con la presidenza del consiglio, tutti i passi necessari". La visione del futuro della newco deve essere fondata "sul lungo raggio - ha sottolineato - su una razionalizzazione della flotta, sul mantenimento dell'occupazione ovviamente, ma soprattutto sul ritornare a essere quella compagnia che Alitalia per molto tempo stata e che, invece, negli ultimi anni non stata pi".
 

Paolo_61

Socio AIAC
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2 Febbraio 2012
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Che triste storia. Partiti che litigando come comari sul nome dell’AD (alla faccia della competenza), AD che si troverà a gestire un piano industriale che non ha nemmeno collaborato a scrivere.
È proprio vero che quando si tocca il fondo si impara a scavare
 

ant

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15 Marzo 2006
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Sono anni che seguo tramite voi tutte le diatribe Alitalia. Ora, io mi chiedo e sottolineo simpatizzando per nessuno ma considerando tutte le politiche dei 20 anni passati e tutti i capitani coraggiosi che abbiamo visto e tutte le bazzecole che abbiamo sentito, se ci sono delle vostre opinioni tecniche forse (e dico forse) qualche rappresentanza di questo forum dovrebbe annotarle e scriverle a Conte (pare ha sentito svariate categorie ai cosiddetti Stati Generali e diversi che gli avevano scritto in questi mesi) Dico appunto: chissà che non ascolti tanti professionisti qui che comunque nel mestiere ci navigano: ops! Volano. Però onestamente stare a leggere i commenti della incapacità di questi ultimi governanti considerati gli strafalcioni di tutti quelli precedenti è davvero inaccettabile. C'è bisogno di competenze si ma soprattutto di imparzialità nei commenti che non tanto vedo. Ribadisco...non tifo per nessuno perchè la politica è sempre politica. Ma visto che un ponte a Genova l'hanno fatto in un annetto...chissà che non sia la buona volta che Conte ascolti delle idee di professionisti. A mio modesto parere, è la persona più decente (seppur adattatosi da un mestiere esterno alla politica) che abbiamo negli ultimi 20 anni di Italia corrotta, politichese o meno. Secondo me è una delle tante situazioni in Italia (e Alitalia è una di queste piaghe) in cui qualsiasi governante si trova coi soliti muri di gomma. L'abbiamo visto con Etihad (e personalmente me ne sono meravigliato del fallimento di quella opzione). Molto probabilmente, anche se entrasse Lufthansa mi gioco una birra che sarebbe la stessa cosa: c'è una scarsa volontà di cambiare!
 

13900

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Sono anni che seguo tramite voi tutte le diatribe Alitalia. Ora, io mi chiedo e sottolineo simpatizzando per nessuno ma considerando tutte le politiche dei 20 anni passati e tutti i capitani coraggiosi che abbiamo visto e tutte le bazzecole che abbiamo sentito, se ci sono delle vostre opinioni tecniche forse (e dico forse) qualche rappresentanza di questo forum dovrebbe annotarle e scriverle a Conte (pare ha sentito svariate categorie ai cosiddetti Stati Generali e diversi che gli avevano scritto in questi mesi) Dico appunto: chissà che non ascolti tanti professionisti qui che comunque nel mestiere ci navigano: ops! Volano. Però onestamente stare a leggere i commenti della incapacità di questi ultimi governanti considerati gli strafalcioni di tutti quelli precedenti è davvero inaccettabile. C'è bisogno di competenze si ma soprattutto di imparzialità nei commenti che non tanto vedo. Ribadisco...non tifo per nessuno perchè la politica è sempre politica. Ma visto che un ponte a Genova l'hanno fatto in un annetto...chissà che non sia la buona volta che Conte ascolti delle idee di professionisti. A mio modesto parere, è la persona più decente (seppur adattatosi da un mestiere esterno alla politica) che abbiamo negli ultimi 20 anni di Italia corrotta, politichese o meno. Secondo me è una delle tante situazioni in Italia (e Alitalia è una di queste piaghe) in cui qualsiasi governante si trova coi soliti muri di gomma. L'abbiamo visto con Etihad (e personalmente me ne sono meravigliato del fallimento di quella opzione). Molto probabilmente, anche se entrasse Lufthansa mi gioco una birra che sarebbe la stessa cosa: c'è una scarsa volontà di cambiare!
Il problema dell'idea "il forumista propone", pur essendo simpatica, e' che nessuno di noi (a parte forse Farfallina) ha accesso ai veri numeri. Ossia: quanto perde/guadagna Alitalia su ogni rotta? Per fare un esempio, si vocifera che AZ perda e male su LIN (con l'esclusione di LCY). Ma quanto? tanto, poco, piu' o meno? Senza vedere quei dati possiamo al massimo fare macroeconomia. Il secondo problema e' che Alitalia soffre anche per dei problemi strutturali che nessuno ha la voglia di risolvere. Vedi il nodo degli aeroporti milanesi. In una situazione in cui, a servire la conurbazione bauscia ci fosse un aeroporto (chiamiamolo il Mercandalli Internescional) Alitalia sarebbe basata li, con un misto di long e short haul (il che non vuol dire no FCO, bada). Ma cosi' non e' e l'ipotesi di chiudere due aeroporti per tenerne uno, o di chiuderne uno per tenerne due, e' impossibile.
 

londonfog

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Londra
Sono anni che seguo tramite voi tutte le diatribe Alitalia. Ora, io mi chiedo e sottolineo simpatizzando per nessuno ma considerando tutte le politiche dei 20 anni passati e tutti i capitani coraggiosi che abbiamo visto e tutte le bazzecole che abbiamo sentito, se ci sono delle vostre opinioni tecniche forse (e dico forse) qualche rappresentanza di questo forum dovrebbe annotarle e scriverle a Conte (pare ha sentito svariate categorie ai cosiddetti Stati Generali e diversi che gli avevano scritto in questi mesi) Dico appunto: chissà che non ascolti tanti professionisti qui che comunque nel mestiere ci navigano: ops! Volano. Però onestamente stare a leggere i commenti della incapacità di questi ultimi governanti considerati gli strafalcioni di tutti quelli precedenti è davvero inaccettabile. C'è bisogno di competenze si ma soprattutto di imparzialità nei commenti che non tanto vedo. Ribadisco...non tifo per nessuno perchè la politica è sempre politica. Ma visto che un ponte a Genova l'hanno fatto in un annetto...chissà che non sia la buona volta che Conte ascolti delle idee di professionisti. A mio modesto parere, è la persona più decente (seppur adattatosi da un mestiere esterno alla politica) che abbiamo negli ultimi 20 anni di Italia corrotta, politichese o meno. Secondo me è una delle tante situazioni in Italia (e Alitalia è una di queste piaghe) in cui qualsiasi governante si trova coi soliti muri di gomma. L'abbiamo visto con Etihad (e personalmente me ne sono meravigliato del fallimento di quella opzione). Molto probabilmente, anche se entrasse Lufthansa mi gioco una birra che sarebbe la stessa cosa: c'è una scarsa volontà di cambiare!
Non e' una questione di essere di parte. Personalmente mi viene la nausea quando sento qualcuno che parla ancora di portare turisti in Italia o non sa di che cosa parla quando parla di hub (se va bene confonde hub con base, se va male... lasciamo perdere), senza vere strategie di mercato. Cosa credi che THY sia diventata l'onnipresente linea aerea (almeno prima del COVID-19) pensando di portare turisti in Turchia? O che tutti quelli che volano EK vadano a Dubai? Ci sono mille esempi di linee aeree che fanno una precisa strategia di mercato (Iberia col sud-America, Ethiopian con l'Africa), le mediorientali, SQ e CX hanno completamente esautorato le europee (tranne BA) dai voli per l'Australia, e potrei continuare.

FCO ha una posizione geografica fantastica, l'Italie e AZ hanno una buona immagine in Sud-America, parliamo di sfruttare queste cose, dei mezzi adatti per sfruttare il mercato (A321 XLR, A220, A350, A330, B787, B777, Embraer basta decidere). Queste sono le basi per una strategia di una linea aerea, non portare turisti in Italia o Italiani all'estero. Anziche' pretendere 'protezione politica' guardate cosa vi potrebbe rendere diversi dalle low cost, ecc. ecc.

Se dovessi mai scerivere a Conte mi chiederebbe su che basi parlo. Sono solo un ex-pilota, appassionato di aerei che ha alle spalle piu' di trent'anni di gestione di progetti globali nel campo finanziario, gestione del cambiamento e implementazione di regole. Mai lavorato per De Loitte, McKinsey, Oliver Wyman, Price Waterhouse o simili. Credo anche di essere dotato di buon senso ma forse questo mi squalifica piu' del resto.
 
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rommel

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31 Luglio 2008
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Chia
E mentre si discute di Ceo, Advidor e Newco , Alitalia sta affrontando alla meglio lo scarso traffico post Covid: ieri sul primo volo originante da CAG alle 6.45 un bel 25 min. di ritardo( che probabilmente si sara' trascinato poi tutto il giorno), oggi ritorno da MXP del pomeriggio con 65 min. di ritardo iniziali ma aperti ad ogni sviluppo (in peggio)....
 
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