padanovolante
Utente Registrato
E' solo una questione di "filosofia di pilotaggio" (mamma mia che obbrobrio lessicale, scusate)Penso che il tutto non si possa risolvere nel "comfort del passeggero". Ci saranno dei motivi un po' più tecnici...
Per loro è corretto così. Asseriscono che così facendo il velivolo "s'incolla alla pista e rimane più stabile".
A me hanno insegnato (ed i miei istruttori non erano certo gli ultimi arrivati ndr) che gli atterraggi "duri" vanno fatti obbligatoriamente solo in caso di pista bagnata, per evitare l'acquaplaning. In tutti gli altri casi a mia discrezione.
Resta ben inteso che un buon atterraggio non si ferma solo alla toccata pura e fine a se stessa, come ha giustamente fatto presente un altro utente.