Atterraggio d’emergenza a Mosca per Ssj-100 Aeroflot, aereo in fiamme


cammellocane

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Sarei ulteriormente più drastico:via i trolley, zaini e borse grosse dalla cabina.borsetta per le signore e oggetto analogo per i signori.


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Sì certo, ed io mi fido a lasciare la reflex da 2000 euro in una valigia trattata come un sacco di patate. E poi il trolley serve anche per "smezzare" i generi di prima necessità in caso di smarrimento valigie per non fare come i miei amici alla Maldive che sono rimasti 3 giorni con i jeans e la felpa del viaggio
 

Ganimede

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Non mi permetto di banalizzare una certificazione, ci mancherebbe. Giá il fatto che venga effettuata é indice di estrema serietá.
Mi permetto invece di sollevare dubbi sulla effettiva corrispondenza alla realtá. Primo, nessuna emergenza si presenta mai per come tu la simuli. Questo te lo posso garantire. Secondo, scappare sapendo cosa stai per fare, cioé le regole del gioco a priori, é cosa molto diversa dall'emergenza improvvisa in cui subentra un effetto panico, in cui il fumo inizia ad intossicare anche le menti piú lucide. Terzo, devo essere sincero, non ho la comprova di quello che sto per scrivere, ma dubito che nelle certificazioni si feriscano tante persone, mentre nella realtá non ho mai sentito di un'evacuazione in cui non si sia mai ferito nessuno (a dimostrazione del panico che subentra). Mi ricordo, certo caso estremo, del passengero travolto ed ucciso dal mezzo dei vigili del fuoco a San Francisco dopo il fuori pista del 777 dell'Asiana.
Quindi, punto personale di vista, sia chiaro, ben vengano le certificazioni e le simulazioni (e ci mancherebbe che non fosse cosí!), ma bisogna avere anche la consapevolezza che poi la realtá si presenta sempre in maniera diversa e piú caotica di certo.
Certificare che evacui un A380 al simulatore a Tolosa in xx secondi senza feriti é cosa ben diversa dal dire di riuscire a farlo nella effettiva realtá, con tutte le possibili variabili del momento.
 

aa/vv??

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Sì certo, ed io mi fido a lasciare la reflex da 2000 euro in una valigia trattata come un sacco di patate. E poi il trolley serve anche per "smezzare" i generi di prima necessità in caso di smarrimento valigie per non fare come i miei amici alla Maldive che sono rimasti 3 giorni con i jeans e la felpa del viaggio
Commenti come questo tolgono ogni dubbio sulle speranze di miglioramento.
Un pensiero alle vittime ed ai superstiti :flower2:
 

Blitz

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Ribattevo all'idea di bandire completamente i trolley in cabina. In ogni caso ne vale 1990, sconto del 25% se ti affretti entro oggi
Ecco, appunto. Io sono d' accordo con chi propone di bandire i trolley in cabina.
Anche perché prima di Ryanair & co non c' erano tutte le paranoie sui bagagli da stiva a pagamento, e di trolley tra le balle ce n' erano meno.
Mi pare non sia mai morto nessuno per un bagaglio arrivato 3 giorni dopo.

Ah, ovviamente immagino che per 1990 EUR tu blocchi mezzo aereo in piena evacuazione, giusto?
 
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Dancrane

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Non mi permetto di banalizzare una certificazione, ci mancherebbe. Giá il fatto che venga effettuata é indice di estrema serietá.
Serve a certificare il numero di passeggeri massimo che il mezzo può portare: se nel tempo prestabilito (80 secondi, se non vado errato) non escono tutti i passeggeri, deve essere abbassata la capacità. Non potendo testare ogni singola eventualità, si è trovata nel corso degli anni la soluzione più idonea.

Mi permetto invece di sollevare dubbi sulla effettiva corrispondenza alla realtá. Primo, nessuna emergenza si presenta mai per come tu la simuli. Questo te lo posso garantire. Secondo, scappare sapendo cosa stai per fare, cioé le regole del gioco a priori, é cosa molto diversa dall'emergenza improvvisa in cui subentra un effetto panico, in cui il fumo inizia ad intossicare anche le menti piú lucide. Terzo, devo essere sincero, non ho la comprova di quello che sto per scrivere, ma dubito che nelle certificazioni si feriscano tante persone, mentre nella realtá non ho mai sentito di un'evacuazione in cui non si sia mai ferito nessuno (a dimostrazione del panico che subentra). Mi ricordo, certo caso estremo, del passengero travolto ed ucciso dal mezzo dei vigili del fuoco a San Francisco dopo il fuori pista del 777 dell'Asiana.
E' vero, ma quello che devi testare è la capacità di fare uscire il numero massimo di pax che la macchina può trasportare in X secondi. Quel che accade fuori dal velivolo (come il caso della passeggera travolta a SFO) nulla ha a che vedere con la sicurezza del mezzo. E sì, anche durante le simulazioni qualche lussazione/frattura càpita di trovarla, però nella realtà prova a chiederti se sia meglio un braccio rotto o un bel funerale... [/quote]

Quindi, punto personale di vista, sia chiaro, ben vengano le certificazioni e le simulazioni (e ci mancherebbe che non fosse cosí!), ma bisogna avere anche la consapevolezza che poi la realtá si presenta sempre in maniera diversa e piú caotica di certo.
Certificare che evacui un A380 al simulatore a Tolosa in xx secondi senza feriti é cosa ben diversa dal dire di riuscire a farlo nella effettiva realtá, con tutte le possibili variabili del momento.
Vero, come è vero che nei casi che ti ho citato, però, l'evacuazione è stata possibile, e nessuno è rimasto indietro. Aggiungici (casistica diversa) l'ammaraggio nell'Hudson. Per quanto sia impossibile trovare un sistema perfetto, nel corso degli anni la ricerca sulla sicurezza ha sempre più affinato le tecniche per stabilire come rendere più vicina alla realtà la simulazione e per migliorare aerei, materiali e, in generale, ogni aspetto legato alla sicurezza. Se oggi si riescono a svuotare 800 persone in 80 secondi è anche perchè, nell'85, ci si domandò il motivo per il quale non si riuscì a farne uscire 130 da un 732

https://it.wikipedia.org/wiki/Volo_British_Airtours_28M
 

JmLa

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Anche ammesso che sia possibile, bloccare le serrature in caso di emergenza non aiuta. Ti troveresti con tutti gl'imbecilli che volevano prendere la valigia a sbatacchiare il coperchio della cappelliera, cercando di forzarlo.

Per me l'unica cosa che serve sono avvisi duri, come per il fumo in bagno, e multe salatissime/casini legali a chi si trova a fondo uscita d'emergenza con in mano qualcosa di più grosso di una borsetta.
Non sono d’accordo. Il rilevatore di fumo funziona contro chi, intenzionalmente e consciamente del rischio possibile, decide di violare una regola. Invece, in una situazione di emergenza la razionalità mentale va a farsi un giro, e quindi se già in anticipo sai che non potrai prendere nulla, nemmeno proverai. Capisci? Se sai che non puoi farlo a prescindere non lo fai. E poi come puoi sanzionare chi, eventualmente, ha disatteso la regola del non prendere il bagaglio a mano o ci ha provato? Possono esservi mille diverse scuse e testimonianze.
 

cammellocane

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Commenti come questo tolgono ogni dubbio sulle speranze di miglioramento.
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Evidentemente permangono problemi diffusi nella comprensione di testi.
Esprimevo la mia contrarietà ad avere solo bagaglio da stiva e zero bagaglio a mano, non la mia volontà di salvare una reflex durante un'evacuazione.
Spero di non dovermi prodigare ulteriormente con un disegnino
 

cammellocane

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Ecco, appunto. Io sono d' accordo con chi propone di bandire i trolley in cabina.
Anche perché prima di Ryanair & co non c' erano tutte le paranoie sui bagagli da stiva a pagamento, e di trolley tra le balle ce n' erano meno.
Mi pare non sia mai morto nessuno per un bagaglio arrivato 3 giorni dopo.

Ah, ovviamente immagino che per 1990 EUR tu blocchi mezzo aereo in piena evacuazione, giusto?
Sbagliato. Ma non mi stupisce
 

giako999

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La soluzione e semplice e applicabile facilmente senza nuovi impianti, collegare le serrature elettriche all'impianto luci dei segnalatori cinture. Così si evita anche che durante le turbolenze cadano valigie in testa

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belumosi

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Non sono d’accordo. Il rilevatore di fumo funziona contro chi, intenzionalmente e consciamente del rischio possibile, decide di violare una regola. Invece, in una situazione di emergenza la razionalità mentale va a farsi un giro, e quindi se già in anticipo sai che non potrai prendere nulla, nemmeno proverai. Capisci? Se sai che non puoi farlo a prescindere non lo fai. E poi come puoi sanzionare chi, eventualmente, ha disatteso la regola del non prendere il bagaglio a mano o ci ha provato? Possono esservi mille diverse scuse e testimonianze.
Sono d'accordo. Diffondere una cultura che preveda l'impossibilità di accedere alle cappelliere in situazioni di pericolo (non solo in caso di incidente, ma anche di forte turbolenza), è probabilmente l'unico modo per bypassare la stupidità umana.
Annunci dell'equipaggio, nel safety video e una spia affiancata a quella delle cinture che segnali la situazione, abituerebbero i pax ad accettare le nuove regole.
Probabilmente all'inizio ci sarebbe il cogxione che prova a forzare la serratura, ma una volta entrata nella testa della gente l'impossibilità di farlo, credo che avremmo risolto gran parte del problema.
 

aa/vv??

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Evidentemente permangono problemi diffusi nella comprensione di testi.
Esprimevo la mia contrarietà ad avere solo bagaglio da stiva e zero bagaglio a mano, non la mia volontà di salvare una reflex durante un'evacuazione.
Spero di non dovermi prodigare ulteriormente con un disegnino
Il tuo ragionamento è chiaro e l'ho capito. Ma come tu non molli la reflex e tuo cugino vorrebbe la t-shirt alle Maldive in condizioni "normali", allo stesso modo 10, 15 ,30 passeggeri non mollano il trolley pieno di maglioni di lana anche se dietro a loro ci sono fumo e fiamme.
 

13900

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Sono d'accordo. Diffondere una cultura che preveda l'impossibilità di accedere alle cappelliere in situazioni di pericolo (non solo in caso di incidente, ma anche di forte turbolenza), è probabilmente l'unico modo per bypassare la stupidità umana.
Annunci dell'equipaggio, nel safety video e una spia affiancata a quella delle cinture che segnali la situazione, abituerebbero i pax ad accettare le nuove regole.
Probabilmente all'inizio ci sarebbe il cogxione che prova a forzare la serratura, ma una volta entrata nella testa della gente l'impossibilità di farlo, credo che avremmo risolto gran parte del problema.
Non sono d’accordo. Il rilevatore di fumo funziona contro chi, intenzionalmente e consciamente del rischio possibile, decide di violare una regola. Invece, in una situazione di emergenza la razionalità mentale va a farsi un giro, e quindi se già in anticipo sai che non potrai prendere nulla, nemmeno proverai. Capisci? Se sai che non puoi farlo a prescindere non lo fai. E poi come puoi sanzionare chi, eventualmente, ha disatteso la regola del non prendere il bagaglio a mano o ci ha provato? Possono esservi mille diverse scuse e testimonianze.
Io capisco il vostro ragionamento, ma rimango dell'idea che non funzionerà. Se questo fosse un problema che capita spesso allora direi che, vedendo esempi su esempi, allora la maggior parte dei passeggeri comprenderà e il resto seguirà la massa, un po' come adesso non c'è quasi nessuno che si alza non appena l'aereo è atterrato. Ma siccome le evacuazioni di emergenza sono comunque - e fortunatamente - poco frequenti, la gente non imparerà. Cosí come non si sentono gli annunci, non si leggono le indicazioni etc etc.

Evidentemente permangono problemi diffusi nella comprensione di testi.
Esprimevo la mia contrarietà ad avere solo bagaglio da stiva e zero bagaglio a mano, non la mia volontà di salvare una reflex durante un'evacuazione.
Spero di non dovermi prodigare ulteriormente con un disegnino
Io avrei provato a scrivere meglio, invece di dare dell'ignorante agli altri.
 

Andrea1988

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23 Novembre 2006
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Roma, Lazio.
Per rinunciare al bagaglio a mano dovrebbero dare la possibilità di assicurare - a spese della compagnia, se non esiste alternativa gratuita - il bagaglio in stiva a seconda del suo contenuto. Io mai lascerei una videocamera magari da 5000 euro in stiva.
Non fraintendetemi, questo non ha nulla a che vedere con una situazione di emergenza. In quel caso lascerei tutto a bordo, ovviamente: la vita, mia e degli altri, non vale 1000, 5000 o 100mila euro ma infinitamente di più, senza dubbio alcuno.
Ma al tempo stesso, considerando che incidenti di questo tipo sono per fortuna molto rari, chi mai lascerebbe oggetti di valore in stiva senza alcuna garanzia?
 

Rasmus

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L'evacuazione dell'aereo non sarà stata certamente ottimale (abbastanza veloci i i primi 10 passeggeri ad uscire, lentissimi gli altri) ed è probabilissimo che ciò abbia avuto esiti fatali per alcune delle vittime. Dalle immagini dell'incidente, dalla rapidità dell'incendio e dall'intensità delle fiamme è tuttavia presumibile che i passeggeri delle file posteriori avessero pochissime chance di sopravvivenza già al momento in cui l'aereo si è fermato.
Capisco l'enfasi sull'evacuazione, ma io mi concentrerei più sulle cause di questo disastro.
Autorità russe, gestore aeroportuale, compagnia aerea e produttore dell'aereo hanno domande serie a cui rispondere prima che si possano accusare i sopravvissuti, anche loro vittime.
 

cammellocane

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Per rinunciare al bagaglio a mano dovrebbero dare la possibilità di assicurare - a spese della compagnia, se non esiste alternativa gratuita - il bagaglio in stiva a seconda del suo contenuto. Io mai lascerei una videocamera magari da 5000 euro in stiva.
Non fraintendetemi, questo non ha nulla a che vedere con una situazione di emergenza. In quel caso lascerei tutto a bordo, ovviamente: la vita, mia e degli altri, non vale 1000, 5000 o 100mila euro ma infinitamente di più, senza dubbio alcuno.
Ma al tempo stesso, considerando che incidenti di questo tipo sono per fortuna molto rari, chi mai lascerebbe oggetti di valore in stiva senza alcuna garanzia?
Toh, qualcuno che mi ha capito