Meridiana, lo strappo: l’azienda non anticiperà più la cassa integrazione


londonfog

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Londra
Ovvio che sarà così. Non c'è stato uno che sia uno che abbia neanche fatto ma abbozzato un piano industriale. Continua a non esserci un indirizzo ed una identità in cui ci si possa riconoscere..
Punteranno quasi sicuramente tutto su Air Italy..il che é tutto dire..
So di correre il rischio di attrarre "la contraerea", ma... a me sembra che sia la direzione sia i dipendenti che cantano vittoria per altri 12 mesi di cassa integrazione sono degli illusi. Senza una strategia, senza un piano... si rimanda solo l'inevitabile.
 

Francesco

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So di correre il rischio di attrarre "la contraerea", ma... a me sembra che sia la direzione sia i dipendenti che cantano vittoria per altri 12 mesi di cassa integrazione sono degli illusi. Senza una strategia, senza un piano... si rimanda solo l'inevitabile.

Esatto infatti è quello che dico. Anche puntare su Air Italy nello stesso modo senza una identità senza capire che cosa vuol fare l'azienda significa volare tanto per volare. Sempre le stesse tratte sempre le stesse cose.
 

nicolap

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Ovvio che sarà così. Non c'è stato uno che sia uno che abbia neanche fatto ma abbozzato un piano industriale. Continua a non esserci un indirizzo ed una identità in cui ci si possa riconoscere..
Punteranno quasi sicuramente tutto su Air Italy..il che é tutto dire..
Una domanda a te che sei ragionevole: quali sono secondo te i motivi che impediscono di definire una strategia?
 

Francesco

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Una domanda a te che sei ragionevole: quali sono secondo te i motivi che impediscono di definire una strategia?
Tempi addietro i margini per ritagliarsi un posticino sul mercato poteva esserci. Si è deciso di rimanere fermi sulle tradizioni per far vedere che il vecchio stile tirava ancora quello che il mercato sardo era strategico così come erano strategiche le giurassiche tratte di Roma e Milano mente gli altri puntavano ad atro. Poi si è data la
Colpa alle low cost.
Io credo che a livello italiano non ci siano le menti per gestire una compagnia aerea perché anche se l'AD è straniero chi sta sotto sono sempre le stesse persone da anni anni ed anni. È quello che manca in Italia vuoi per legge o per altri motivi é il gesto di accompagnare alla porta chi fallisce. Negli states chi non raggiunge gli obbiettivi viene mandato a casa. Poi ci sono ovviamente i sindacati. In Italia non puoi partorire una idea che il sindacato ha già detto no. È molto difficile smuovere le cose in questo paese. Ed inoltre è impossibile per l'azienda mandare a casa chi non lavora e chi ne se frega o lavora con una superficialità disarmante oppure proprio chi non è in grado. Appena lo cacci ti fa
Causa e la vince.


Adesso credo che sia tardi. Le maglie sono talmente strette che margini di manovra non ne hai specialmente se non hai soldi da investire...
 

Simme71

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Il problema è infatti questo. Ed è un problema di interpretazione giuridica della nostra amatissima e bellissima Costituzione (che il Profeta sempre la protegga). Il "diritto al lavoro", inteso come dovere dello Stato a darti un lavoro, vicino casa, con buoni orari, ottima paga e molte ferie.
E' così, purtroppo è così. Ma non puo' continuare per molto.
 

belumosi

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Tempi addietro i margini per ritagliarsi un posticino sul mercato poteva esserci. Si è deciso di rimanere fermi sulle tradizioni per far vedere che il vecchio stile tirava ancora quello che il mercato sardo era strategico così come erano strategiche le giurassiche tratte di Roma e Milano mente gli altri puntavano ad atro. Poi si è data la
Colpa alle low cost.
Io credo che a livello italiano non ci siano le menti per gestire una compagnia aerea perché anche se l'AD è straniero chi sta sotto sono sempre le stesse persone da anni anni ed anni. È quello che manca in Italia vuoi per legge o per altri motivi é il gesto di accompagnare alla porta chi fallisce. Negli states chi non raggiunge gli obbiettivi viene mandato a casa. Poi ci sono ovviamente i sindacati. In Italia non puoi partorire una idea che il sindacato ha già detto no. È molto difficile smuovere le cose in questo paese. Ed inoltre è impossibile per l'azienda mandare a casa chi non lavora e chi ne se frega o lavora con una superficialità disarmante oppure proprio chi non è in grado. Appena lo cacci ti fa
Causa e la vince.


Adesso credo che sia tardi. Le maglie sono talmente strette che margini di manovra non ne hai specialmente se non hai soldi da investire...
Gli interventi come il tuo risollevano il morale. Grazie.
 

nicolap

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Tempi addietro i margini per ritagliarsi un posticino sul mercato poteva esserci. Si è deciso di rimanere fermi sulle tradizioni per far vedere che il vecchio stile tirava ancora quello che il mercato sardo era strategico così come erano strategiche le giurassiche tratte di Roma e Milano mente gli altri puntavano ad atro. Poi si è data la
Colpa alle low cost.
Io credo che a livello italiano non ci siano le menti per gestire una compagnia aerea perché anche se l'AD è straniero chi sta sotto sono sempre le stesse persone da anni anni ed anni. È quello che manca in Italia vuoi per legge o per altri motivi é il gesto di accompagnare alla porta chi fallisce. Negli states chi non raggiunge gli obbiettivi viene mandato a casa. Poi ci sono ovviamente i sindacati. In Italia non puoi partorire una idea che il sindacato ha già detto no. È molto difficile smuovere le cose in questo paese. Ed inoltre è impossibile per l'azienda mandare a casa chi non lavora e chi ne se frega o lavora con una superficialità disarmante oppure proprio chi non è in grado. Appena lo cacci ti fa
Causa e la vince.


Adesso credo che sia tardi. Le maglie sono talmente strette che margini di manovra non ne hai specialmente se non hai soldi da investire...
Mi accodo alle congratulazioni di belumosi e ti auguro di poter trovare una più serena e proficua strada professionale lontano da quell'accozzaglia di fancazzisti dei sindacalisti IG e dell'evidentemente incapace management.
Non so nemmeno io se sia ancora possibile ritagliare un modello di business per IG, a meno di non tornare ai sei aerei degli anni 80 e fare di fatto il vettore stagionale.
 

Dr Gio

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Tempi addietro i margini per ritagliarsi un posticino sul mercato poteva esserci. Si è deciso di rimanere fermi sulle tradizioni per far vedere che il vecchio stile tirava ancora quello che il mercato sardo era strategico così come erano strategiche le giurassiche tratte di Roma e Milano mente gli altri puntavano ad atro. Poi si è data la
Colpa alle low cost.
Io credo che a livello italiano non ci siano le menti per gestire una compagnia aerea perché anche se l'AD è straniero chi sta sotto sono sempre le stesse persone da anni anni ed anni. È quello che manca in Italia vuoi per legge o per altri motivi é il gesto di accompagnare alla porta chi fallisce. Negli states chi non raggiunge gli obbiettivi viene mandato a casa. Poi ci sono ovviamente i sindacati. In Italia non puoi partorire una idea che il sindacato ha già detto no. È molto difficile smuovere le cose in questo paese. Ed inoltre è impossibile per l'azienda mandare a casa chi non lavora e chi ne se frega o lavora con una superficialità disarmante oppure proprio chi non è in grado. Appena lo cacci ti fa
Causa e la vince.


Adesso credo che sia tardi. Le maglie sono talmente strette che margini di manovra non ne hai specialmente se non hai soldi da investire...
Gli interventi come il tuo risollevano il morale. Grazie.
Mi accodo alle congratulazioni di belumosi e ti auguro di poter trovare una più serena e proficua strada professionale lontano da quell'accozzaglia di fancazzisti dei sindacalisti IG e dell'evidentemente incapace management.
Non so nemmeno io se sia ancora possibile ritagliare un modello di business per IG, a meno di non tornare ai sei aerei degli anni 80 e fare di fatto il vettore stagionale.
Caro Francesco, mi accodo ai commenti degli altri amici qui sul forum. Il tuo commento mi lascia un po' felice (ci sono persone cosi, e questo risolleva il morale) e un po' intristito (il sistema incancrenito creato in questi anni danneggia anche il tuo futuro e di quelli come te che vorrebbero lavorare, e sono disposti a darsi da fare). Davvero, il mio piu' grande in bocca al lupo a te, anche se so che magari e' difficile leggere le parole di un forum mentre vivi una situazione di precarieta' del tuo lavoro, che non puo' certe venire risolta dai buoni auguri di Belumosi, Nicolap o miei.

Dalle tue parole, mi sembra di capire che sei uno disposto a lavorare ma anche ad accettare cambiamenti che sono figli dei tempi, delle condizioni di mercato (che per definizione sono mutevoli) e delle occorenze che a volte nessuno puo' prevedere. In fondo e' il brutto, ma anche il bello della vita. Tutto cambia, e se si riesce ad adattarsi, si puo' costruire un futuro migliore, che porta sorriso e prosperita' per tanti. Purtroppo, attacarsi alle regole, tabelle, rigide negoziazioni, spesso non porta lontano, e in tanti ne soffrono le conseguenze, anche se nel breve possono gioire magari di un accordo.

In bocca al lupo!
 

TW 843

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6 Novembre 2005
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Signori, è con malcelata gioia che vi annuncio che:


Meridiana sospende il pilota della protesta sulla torre

Andrea Mascia non potrà volare, rimase 50 giorni in sciopero a Olbia contro i licenziamenti. La decisione dell'ad Creagh, i sindacati annunciano dure manifestazioni d'estate

OLBIA. Meridiana ha sospeso dal servizio il comandante Andrea Mascia, 57 anni, il pilota-simbolo della protesta dei lavoratori della compagnia aerea dell'Aga Khan contro i licenziamenti avviati (e poi bloccati) nel settembre del 2014. Mascia rimase 50 giorni su una torre dell'aeroporto di Olbia, prima in compagnia dell'assistente di volo Alessandro Santocchini e poi da solo. Da quel momento non ha più comandato un aereo di Meridiana.

La decisione è stata presa, secondo fonti sindacali citate dall'Ansa, dall'amministratore delegato Richard Creag. "In relazione ai recenti avvenimenti - scrive l'ad nella comunicazione - questa compagnia ritiene di doverla dispensare dal comando di aeromobili. I responsabili aziendali preposti a garantire la sicurezza dei voli non ritengono opportuno assegnarle attività di volo senza l'esercizio delle funzioni di comando", spiega ancora Creagh, facendo capire che per Mascia non c'è neppure la possibilità di volare come co-pilota.

Durissima la reazione dei piloti. "Ci auguriamo che i recenti avvenimenti a cui fanno riferimento non siano riferiti alla protesta del comandante sul palo - spiega Sandro Spano, segretariodell'Associazioni dei piloti Meridiana (Apm) -. Si tratta di un provvedimento inaccettabile, soprattutto alla luce del recente accordo siglato al ministero dello Sviluppo, contro il quale ci opporremo in tutte le sedi possibili. Se questo provvedimento non dovesse rientrare e il comandante non ritornasse al suo posto, al comando di un aereo, si riaprirebbe quella conflittualità con i piloti che segnerà tutta la stagione estiva».

http://lanuovasardegna.gelocal.it/o...-pilota-della-protesta-sulla-torre-1.11400796
 

enrico

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Rapallo, Liguria.
i sindacati annunciano dure manifestazioni d'estate

. . . . si riaprirebbe quella conflittualità con i piloti che segnerà tutta la stagione estiva».
Geniale fare questi proclami alle porte dell'unica stagione in cui arriva un filo di ossigeno alle casse di un'azienda decotta.
Il giorno che si arriverà a capire come i denari per gli stipendi debbano arrivare dai pax e non dal Principe sarà troppo tardi.
Per quanto mi riguarda non posso che compiacermi di non aver prenotato alcun volo con IG.
 

nicolap

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Roma
A 'sto punto, o i vari "franceschi" vanno nell'ufficio dei sindacalari e ne scuoiano due vivi per educarne 1000, o nonostante il loro impegno e buona volontà la vedo dura ad andare avanti se 'sti mentecatti si mettono a fare sciopero d'estate.

Spero abbiano finalmente capito che lo slogan "stiamo lottando per voi, fratelli del personale di terra" si traduce con "di voi personale di terra non ce ne sbatte nulla, tanto noi i soldi ce li abbiamo e un nuovo lavoro probabilmente lo troviamo".
 

Dr Gio

Utente Registrato
A 'sto punto, o i vari "franceschi" vanno nell'ufficio dei sindacalari e ne scuoiano due vivi per educarne 1000, o nonostante il loro impegno e buona volontà la vedo dura ad andare avanti se 'sti mentecatti si mettono a fare sciopero d'estate.

Spero abbiano finalmente capito che lo slogan "stiamo lottando per voi, fratelli del personale di terra" si traduce con "di voi personale di terra non ce ne sbatte nulla, tanto noi i soldi ce li abbiamo e un nuovo lavoro probabilmente lo troviamo".
condivido. Anche se aggiungo una cosa riguardo l'ultimo punto. Secondo me queste persone sono davvero miopi, perche' pensano di fare i ganzi, ma in realta' si danneggiano loro stessi. Fanno casino, tirano avanti con qualche anno di cassa alle spalle del contribuente, ma sinceramente dubito che riescano a trovare facilmente un nuovo lavoro: quale compagnia, per esempio, vorrebbe assumere mai un Mascia (quello del palo)? Perche' vada a fare casino da loro? Ma sia United che Ryanair che Emirates o compagnia bella se ne guarderebbero bene. Tra l'altro parliamo di persone che non volano a volte da tanto, e che sono spesso abilitati per macchine (MD80) che molti non hanno piu' in flotta, quindi costerebbero anche per nuovo type-rating. Penso che tutti li eviterebbero come la peste (e purtroppo in questo modo scavano la fossa anche ai colleghi bravi e che vogliono lavorare, perche' per i possibili datori di lavoro e' difficile distinguere nel calderone Meridiana..."

Certo che probabilmente questo a Mascia non importa per niente. A 57 anni, probabilmente non gli serve piu' volare. Gli basta tirare a campare qualche anno in cassa integrazione, fare un po' casino ancora, e poi andare in pensione tranquillo (con magari un bel posto in una amministrazione locale o in parlamento, eletto dai partiti beoti di turno). Nel frattempo, i giovani che davvero soffrono la mala occupazione pagano le scelte di sindacalari del tubo che difendono quelli sui pali...

Povera Italia...
 

I-DAVE

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6 Novembre 2005
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a Taiwan, nel cuore e nella mente
Signori, è con malcelata gioia che vi annuncio che:


Meridiana sospende il pilota della protesta sulla torre

Andrea Mascia non potrà volare, rimase 50 giorni in sciopero a Olbia contro i licenziamenti. La decisione dell'ad Creagh, i sindacati annunciano dure manifestazioni d'estate

OLBIA. Meridiana ha sospeso dal servizio il comandante Andrea Mascia, 57 anni, il pilota-simbolo della protesta dei lavoratori della compagnia aerea dell'Aga Khan contro i licenziamenti avviati (e poi bloccati) nel settembre del 2014. Mascia rimase 50 giorni su una torre dell'aeroporto di Olbia, prima in compagnia dell'assistente di volo Alessandro Santocchini e poi da solo. Da quel momento non ha più comandato un aereo di Meridiana.

La decisione è stata presa, secondo fonti sindacali citate dall'Ansa, dall'amministratore delegato Richard Creag. "In relazione ai recenti avvenimenti - scrive l'ad nella comunicazione - questa compagnia ritiene di doverla dispensare dal comando di aeromobili. I responsabili aziendali preposti a garantire la sicurezza dei voli non ritengono opportuno assegnarle attività di volo senza l'esercizio delle funzioni di comando", spiega ancora Creagh, facendo capire che per Mascia non c'è neppure la possibilità di volare come co-pilota.

Durissima la reazione dei piloti. "Ci auguriamo che i recenti avvenimenti a cui fanno riferimento non siano riferiti alla protesta del comandante sul palo - spiega Sandro Spano, segretariodell'Associazioni dei piloti Meridiana (Apm) -. Si tratta di un provvedimento inaccettabile, soprattutto alla luce del recente accordo siglato al ministero dello Sviluppo, contro il quale ci opporremo in tutte le sedi possibili. Se questo provvedimento non dovesse rientrare e il comandante non ritornasse al suo posto, al comando di un aereo, si riaprirebbe quella conflittualità con i piloti che segnerà tutta la stagione estiva».

http://lanuovasardegna.gelocal.it/o...-pilota-della-protesta-sulla-torre-1.11400796
Notizie che mi sono giunte all'orecchio, danno per probabile l'inserimento di un noto sindacalista milanese e di uno sardo, entrambi di estrazione FIOM, nel gruppo che guiderà la protesta estiva.

DaV