Thread Alitalia Aprile 2012


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13900

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26 Aprile 2012
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Io sono sempre dell'idea che le poltrone tolte dai B777 potrebbero essere messe in vendita (ovviamente non tutte data la grande quantità) direttamente sul sito AZ nella sezione boutique... Naturalmente ad un prezzo ragionevole. In camera mia, ad esempio, quelle di Magnifica ci starebbero a pennello :D
Lufthansa vende sovente le poltrone, di solito quelle di Business e di Economy (longhaul le prime e short le seconde), gli annunci sono sul magazine. Una volta avevo provato a chiedere quanto sarebbe venuto a costare, ma si parlava di cifre nell'ordine delle migliaia di euro.
 

AZ209

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Londra.
Alitalia: ricavi +13%, cresce quota mercato primo trimestre

19:42 14 MAG 2012


(AGI) - Roma, 14 mag. - Il Gruppo Alitalia aumenta i ricavi (+13%), il load factor (+5 punti) e la propria quota di mercato (+0,6 punti), nonostante la debolezza della domanda, nel primo trimestre 2012. Ebit e risultato netto risentono, per contro, dell'aumento del costo del carburante e del rafforzamento del dollaro. Per l'industria del trasporto aereo europeo, il trimestre - sottolinea Alitalia - e' stato caratterizzato dalla crisi finanziaria che ha investito l'Eurozona e, in particolare, i paesi del Bacino del Mediterraneo. Storicamente, l'andamento del trasporto aereo amplifica quello del prodotto interno lordo dei mercati di riferimento. Nel trimestre, l'andamento negativo del Pil in Italia - home market del Gruppo Alitalia - ha determinato un sensibile calo della domanda, sia in volume (numero di passeggeri) che in valore (qualita' della domanda). Secondo i dati Assaeroporti, nel periodo hanno volato in Italia 21,4 milioni di passeggeri, 300 mila in meno dello stesso periodo del 2011, equivalenti a una perdita di circa 100 mila passeggeri al mese. Il trimestre e' stato inoltre caratterizzato da un rilevante aumento dei costi di approvvigionamento del carburante (la cui incidenza sui costi di esercizio delle compagnie aeree e' mediamente del 30%) che nel periodo ha segnato un incremento del prezzo di circa il 15% rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno, nonche' da un rafforzamento del dollaro di circa il 3% rispetto allo stesso trimestre del 2011. Nel trimestre il numero di passeggeri trasportati con servizi di linea dal Gruppo Alitalia e' stato pari a 4,8 milioni, invariato rispetto al primo trimestre 2011.
Essendo diminuito il numero complessivo di passeggeri transitati negli aeroporti italiani, e' conseguentemente aumentata la quota di mercato del Gruppo Alitalia, dal 22,9 al 23,5% (+0,6%) sull'insieme dei tre segmenti intercontinentale, internazionale e domestico. Grazie agli interventi sulla capacita' offerta, resi possibili anche dal mutato mix di flotta, e' significativamente migliorato - spiega Alitalia - il load factor del periodo, dal 64 al 69%, pari a un incremento di 5 punti a fronte di un incremento medio del load factor delle compagnie AEA di 2,6 punti. I ricavi totali del periodo sono passati da 684 a 776 ml. di euro, con un incremento del 13%.
Cio' grazie anche allo sviluppo delle attivita' charter di lungo raggio, all'aumento dei ricavi ancillari e al miglioramento dell'attivita' Cargo Belly, che ha registrato aumenti nei ricavi (+12%) e nel load factor (+6 punti percentuali). Il risultato operativo (Ebit) e' stato pari a -109 ml. Di euro, in flessione di 23 ml. di euro rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno, mentre il risultato netto e' stato di -131 ml. di euro, in flessione di 43 ml. rispetto all'analogo periodo del 2011, anche a causa dell'andamento sfavorevole del cambio euro/dollaro sull'esposizione patrimoniale in valuta. L'indebitamento finanziario netto al 31 marzo risultava pari a 962 ml. di euro, con una quota per l'indebitamento sulla flotta di aerei di proprieta' pari a 686 ml. Al termine del trimestre, la disponibilita' liquida totale - comprendente le linee di credito non utilizzate - risultava pari a 318 ml. La puntualita' dei voli in arrivo e' stata del 88,3%, nonostante i fenomeni nevosi che hanno colpito l'hub di Roma Fiumicino nel mese di febbraio. La regolarita' e' stata del 99%. E' proseguito nel trimestre il processo di rinnovamento della flotta del Gruppo, con l'ingresso di 3 nuovi E-Jet Embraer.

http://www.agi.it/economia/notizie/...icavi_13_cresce_quota_mercato_primo_trimestre
 

SkyWorker

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28 Gennaio 2012
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HAM
Bah, rispetto a quello che si vede in giro pensavo a numeri peggiori. Un risultato operativo peggiore di quello dell'anno scorso era prevedibile dato il momento non certo favorevole. Inoltre, da una prima letta, sembra che abbiano migliorato le rotazioni inserendo i velivoli giusti ai posti giusti migliorando il LF e aggiustando le frequenze dove c'era bisogno.
Mi sbaglio?
 

13900

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26 Aprile 2012
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Una domanda: dove si possono trovare le informazioni finanziarie di Alitalia sul suo sito? Qualcosa come i risultati dei vari Q1, Q2, Q3 e Q4 e i financial results dell'anno passato? Grazie!
 

mauro.

Bannato
26 Maggio 2010
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Una domanda: dove si possono trovare le informazioni finanziarie di Alitalia sul suo sito? Qualcosa come i risultati dei vari Q1, Q2, Q3 e Q4 e i financial results dell'anno passato? Grazie!
LE compagnie italiane non hanno quella buona abitudine...
 

belumosi

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10 Dicembre 2007
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L'indebitamento finanziario netto al 31 marzo risultava pari a 962 ml. di euro, con una quota per l'indebitamento sulla flotta di aerei di proprieta' pari a 686 ml. Al termine del trimestre, la disponibilita' liquida totale - comprendente le linee di credito non utilizzate - risultava pari a 318 ml.
Anche se è colpa soprattutto della congiuntura economica e del caro petrolio, il debito netto ha ormai eroso quasi tutto il capitale sociale versato.
Credo che una ricapitalizzazione potrebbe diventare necessaria, anche se non sono affatto sicuro che i soci siano disponibili ad ulteriori esborsi.
 

Farfallina

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23 Marzo 2009
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Praticamente hanno fatto un mezzo miracolo con la congiuntura economica attuale ed il costo attuale del carburante.

Significativo il buon aumento dei ricavi a fronte dello stesso numero di pax trasportati (ma con meno frequenze/voli viste le sospensioni di febbraio/marzo) che ha permesso di tenere botta raccimolando un peggioramento sopportabile, praticamente il risultato operativo è leggermente meglio di quello 2010, quello netto è lo stesso del 2010. Detto questo se le condizioni del mercato non sono migliorate (lo scorso anno se non ricordo male fecero un + a livello operativo sia nel 2° che nel 3° trimestre) dovranno pensare a come ricapitalizzare. Vista anche l'operazione IV dal costo di circa 30 milioni e con inevitabili costi di integrazione direi che i soci principali secondo me hanno già in mente come rimpinguare il capitale quando si renderà necessario, altrimenti visto il periodo non si sarebbero imbarcati in una acquisizione perdipiù con un pagamento che si ipotizza cash.
 

atlantique

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Il risultato operativo (Ebit) e' stato pari a -109 ml. Di euro, in flessione di 23 ml. di euro rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno, mentre il risultato netto e' stato di -131 ml. di euro, in flessione di 43 ml. rispetto all'analogo periodo del 2011
In pratica per la prima volta da quando esiste CAI, c'è un inversione di tendenza in negativo ovvero un risultato peggiore rispetto al trimestre di riferimento dell'anno precedente.
 

menprep

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21 Maggio 2011
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born in Bergamo, living in Rome
Considerata la situazione economica sono dati incredibili, in particolare l'aumento dei ricavi a parità di passeggeri trasportati e il numero di passeggeri trasportati a fronte di una riduzione della capacità. Significa tornare facilmente all'utile una volta che l'economia tornerà a girare, senza bisogno di azioni correttive.
Le migliori performances sono state completamente erose dall'aumento del prezzo dei carburanti, ma si sapeva. Probabilmente una ricapitalizzazione a questo punto sarà necessaria, ma credo che con questi dati non avrà troppe difficoltà a trovare i capitali necessari.
Nonostante fossi estremamente pessimista all'inizio dell'avventura CAI, c'è da riconoscere che stanno facendo bene.
 
Stato
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