Un po' di notizie
Buongiorno a tutti,
proverò a dirvi quello che so, quello che ho capito e quello che potrebbe sucedere nell'immediato futuro di Meridiana Fly.
1- La sentenza di cui si è già parlato, è esecutiva. Questo significa che la compagnia, deve, nel minor tempo possibile: far uscire i turni rispettando l'accordo; adeguare la retribuzione sempre secondo quell'accordo e poi pagare gli arretrati. Il fatto che la compagnia abbia fatto ricorso (lecito) non blocca la sentenza che, ripeto, è esecutiva e deve essere quindi rispettata dall'azienda. Ultimo appunto: il ricorso, deve essere preso in esame dallo STESSO giudice, che ha emesso la sentenza di accoglimento della "denuncia" di comportamento antisindacale da parte dei lavoratori iscritti a UIL e ANPAV, quindi è quasi certo che un giudice non si rimangi la parola dopo quasi un anno di analisi del caso...
2- Il costo del lavoro... Qui sono abbastanza incazzato, come la maggior parte dei dipendenti ex IG e GJ, con l'ex AD.
Facciamo i conti della serva: i naviganti, o meglio, gli AA/VV; costano troppo!
Ok, visto che è la categoria più "numerosa", paragoniamo per un attimo e giusto per capirci, la compagnia aerea ad una qualsiasi industria che ha una catena di montaggio dove lavorano 1000 operai. Questi ultimi sono gli AA/VV.
Riduciamo a loro gli stipendi del 30% e facciamoli lavorare 10 ore al giorno e non 8 come quando andava bene. Vista da fuori non fa una piega: lavorano di più, guadagnano di meno... siamo a cavallo!
Entriamo però poi nel reparto produzione, avviciniamoci alla catena di montaggio e noteremo che prima gli operai lavoravano 7 ore e avevano (come è nel diritto di tutti i lavoratori) 1 ora di pausa.
Ora ne lavorano 10 ma ne fanno 6 o 7, di ore di pausa...
Si, però si risparmia!
Ah è vero, dimenticavo. Come si è chiusa l'ultima semestrale?
In perdita? Di quanto? Ventisette milioni di Euro.... alla faccia!
Ma con la produttività aumentata del 30% e i salari ridotti di altrettanto non dovevamo guadagarci tutti grazie ai sacrifici dei naviganti??????????????
3- Il piano industriale sembra essere nelle mani del principe.
Quest'ultimo prevede la messa al prato di 6 o 7 A/M, l'abbandono (finalmente) del lungo raggio in quanto l'A-330 è un cancro che mangia ed erode soldi solo a guardarlo. Si parla quindi di circa 1000 persone a casa a seguito del ridimensionamento dela compagnia e del network.
A questo punto vi lascio con qualche riflessione, sperando di non sollevare vespai e di non essere odiato per il mia prima opinione personale:
Perchè il Dott. Chieli (che ho avuto la fortuna di conoscere e che stimo...almeno per ora...) non comincia ad aprire le finestre della palazzina e a "svecchiare" l'aria che ci si respira? Mandiamo in prepensionamento qualche testa vuota che da ANNI non riesce più a tenersi al passo con i tempi, che non conosce la tecnologia, che è stanco di fare da 40 anni lo stesso lavoro?
Perchè non cerchiamo, come qualcun'altro ha già proposto in qualche post, di mettere nei posti giusti, persone valide (e ce ne sono molte) invece dei soliti LECCA PIEDI?
Perchè invece di vendere fumo o schiuma (mi riferisco a tutti gli accordi siglati in questi ultimi mesi con confindustria, regione, ferrovie, aeroporti, taxi) non cerchiamo di offrire qualià, sia a bordo che a terra?
In questi ultimi mesi si CANCELLANO voli perchè un A/V si sente male... Perchè il catering ha portato a bordo i pasti crew sbagliati... perchè i PC portatili hanno l'alimentatore che non va.... MA DOVE VOGLIAMO ANDARE????
Io lavoro in IG dal 1997 e posso vantarmi di conoscere almeno il 70% del personale che ci lavora e so che le palle le abbiamo e anche quadrate. Se il fantino non c'è buono, anche un purosangue può perdere una corsa contro un ronzino!