Farfallina
Utente Registrato
- 23 Marzo 2009
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Sicuramente i treni hanno costi minori e molti più posti a bordo e quindi possono scegliere di impiegare lo spazio diversamente da un aereo. Va detto che le tratte più corte di circa 1 ora sono di durata corrispondente ai volo nazionale in questione. L'interesse per una C class anche sul nazionale di può anche stare, ho qualche dubbio che possa portare risultati economici favorevoli se i voli si dimostreranno in grado di riempire. E' ovvio che con LF inferiori al 95% su A320 avere 4 file di C è tutto guadagno coperti i costi del catering aggiuntivo.Anche assumendo che Italo e TI offrano le premium a 20 euro in più, e dando per buona la vulgata che le vuole strapiene…
I costi operativi di un treno sono più bassi di quelli di un aereo. Se la Magnifica in salsa ITA prevede il posto in mezzo bloccato, per ogni fila perdete il 33% di posti, il RASK si alza e di conseguenza il CASK deve alzarsi di un pochetto di più per controbilanciare la perdita…
Le altre europee sui nazionali hanno un differenziale più alto di 20 euro; s’ha da vedere se in Italia la gente sarà disposta a spendere quel tot in piú.