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Utente Registrato
- 26 Aprile 2012
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Questi articoli (e le esternalizzazioni della coppia di cui parli) a me fanno un po' cascare le braccia. Anche partendo dall'angolo più remoto di Malpensa, passando i controlli e poi di lì facendo tutto il duty free, passare la frontiera Schengen e poi tornare indietro al satellite B sono al massimo 1.5km. Per un volo per Roma, quindi intra-Schengen, la distanza è estremamente minore. Non ci fossero duty free e gallerie commerciali (che, sono d'accordo, sono sempre in mezzo ai maroni, ma così è ovunque nel mondo) avremmo gli articoli a lamentarci che non ci sono negozio.Posto qui questo articolo perché inerente con l'alternativa ferroviaria per la tratta Roma-Milano.
Aeroporto, nuovo labirinto che "intrappola" gli utenti
Il terminal inaugurato a Fiumicino, così come Linate, disegnato per far perdere tempo ai pendolariwww.ilgiornale.it
Ora, non so se effettivamente i tempi a Fiumicino siano aumentati con la ristrutturazione, tuttavia giusto un paio di settimane fa a Malpensa sentivo una coppia lamentarsi dei tempi ("i chilometri si fanno, i chilometri e si deve arrivare anche ore prima"), e valutare di usare mezzi alternativi per andare a Roma. Da Palermo, quindi senza neanche l'alternativa dell'alta velocità come da Milano, con la sola opzione dell'auto.
Prendere l'auto per evitare quella mezz'oretta a piedi ha lo stesso senso dei miei vicini di casa, qui a Londra, che prendono il SUV Volvo per portare i bambini al bus privato per andare a scuola quando, a metterli sulla metro, potrebbero arrivare a destinazione con (letteralmente) 4 fermate e dieci minuti di percorso.