RMI ha una sua mission ed una sua sostenibilità, entrambe sostanzialmente slegate dal traffico di BLQ.
I problemi sono a PMF e FRL che da sempre devono fare i salti mortali per far volare altro oltre ai piccioni, con i bilanci perennemente in rosso.
Tuttavia i De Pascale o i Di Palma non sono evidentemente abbastanza illuminati per capire che se le compagnie scelgono BLQ invece che FRL o PMF (dove spenderebbero molto meno), è perchè la posizione baricentrica di Bologna non è ripetibile altrove.
Ma evidentemente salvare le cadreghe è prioritario rispetto ad assecondare il mercato implementando le infrastrutture dove le compagnie e in definitiva i passeggeri le vorrebbero.
Il problema di RMI se si fa prendere la mano con gli incentivi per cercare di fare voli aggiuntivi a quelli stagionali estivi che arrivano da soli.
FRL devo dire che stanno mettendo su un bel polo di manutenzione. Ho guardato un po' di voli di Go to fly e per me sconta un sistema di prenotazioni poco evoluto e rigido. I voli sembrano pieni, le tariffe altine (non si parla di 9 € ma di decine di euro come minimo) fin dall'inizio.
PMF puntavano al cargo, come anche FRL all'inizio ma mi sa che BLQ si è pappato tutto.
Il problema di allargare BLQ è se politicamente è accettabile perché appena ci metti le mani ti scattano i comitati.