premetto che sono un assoluto ignorante in materia, però risponderei cosìDal mio punto di vista si tratta di capire (o, meglio, fantasticare) quali grandi innovazioni tecnologiche possano portare al salto di qualità che renderebbe redditizio l'enorme investimento necessario a sviluppare un aereo nuovo.
1. Si riesce con l'intelligenza artificiale a far volare un aereo in sicurezza con un pilota solo, almeno su tratte entro le tre-quattro ore?
2. Si riesce a inventare un'ala nuova? A geometria variabile, oppure la transonic wing di NASA e Boeing? Una roba che trasformi completamente l'aerodinamica alla quale siamo abituati dagli anni Sessanta.
3. Si riesce ad alleggerire gli aerei del 40% utilizzando soluzioni nuove?
4. Si riesce a rivoluzionare il service ceiling, con una tecnologia capace di far volare un aereo bello carico a FL600 e oltre?
Un clean sheet che non imbrocchi almeno una di queste svolte epocali difficilmente avrebbe successo.
1. è vero che ormai si pilotano i droni a migliaia di km di distanza, però su un aereo pieno di persone vedrei ancora bene il concetto di ridondanza anche in cabina di pilotaggio
2. se ne parla da tanto ma rimane sempre futuribile. E immagino che i velivoli commerciali sarebbero gli ultimi a riceverle. Immagino più un continuo affinamento dei concetti attuali
3. il 40% è tanta roba. Credo sia già tanto arrivare al 20% (parlo sempre di velivoli civili, non militari o sperimentali)
4. un service ceiling molto elevato potrebbe avere senso per i velivoli destinati a tratte molto lunghe, non per i NB pensati per tratte molto brevi. E oltretutto se da oltre mezzo secolo i service ceiling sono più o meno quelli , è perchè probabilmente creati dalle quote superiori (pressurizzazione, spinta dei motori in aria rarefatta ecc...) sono superiori agli ipotetici vantaggi. Un po' come la velocità, si parla tanto di velivoli supersonici ma poi in realtà ci si ferma ben sotto mach 1.
credo che uno dei limiti maggiori del 737 sia legato al fatto di appartenere ancora alla prima generazione di velivoli a turbina, quella nata quando i motori erano dei sigarotti lunghi e affusolati (i famosi P&W JT8D), In altre parole la generazione dei 707, 727, DC-8, DC-9.
Ma da sua maestà 747 in poi si è passati ai motori ad alto coefficiente di diluzione ed è cambiato il mondo.
E ficcare i ventoloni attuali lì sotto significa doversi inventare di tutto, un po' come se volessimo montare un moderno 3 cilindri con raffreddamento ad acqua, catalizzatori e unità hybrid nel cofano (posteriore) di una Fiat 600 dell'epoca