Ciao lin_ra,
proprio come asserisci le deviazioni da quanto stipulato sul contratto con il vettore possono essere applicate per questioni di safety and security.
ITA “apparentemente” applica questa policy indistintamente su tutti i voli unicamente per questioni di OTP al fine di evitare l’offload dei bagagli che non dovessero trovare posto in cappelliera. Come già specificato sopra parliamo sempre di bagagli delle dimensioni previste. Il c.d. filtro bagagli va applicato ai bagagli fuori misura o all’eccesso di cabin bag per pax. Se io viaggio solo con un trolley, senza zainetto o borsello (cosa che posso benissimo fare) mi trovo poi costretto a tirare fuori ipad, laptop, power bank e via discorrendo e tenermeli in braccio tutto il volo, e questo viola i termini del contratto.
Il filtro bagagli indiscriminato in assenza di specifiche motivazioni, come appunto safety o security viola i diritti del passeggero. Questa almeno è la policy di una compagnia con 600 macchine in Europa e 3200 settori al giorno.
Ciao
Purtroppo non posso commentare per Ryanair, però, come per VY mi pare, credo tu possa comprare il posto per il bagaglio a mano a bordo nella cappelliera. Chiaramente qualora, indiscriminatamente, venissero tolti quei bagagli a mano, allora si potrebbe presupporre una violazione di quanto stabilito al momento dell'acquisto (però non ho esperienza legale per dire se questo sia vero o no).
Se parliamo invece di altre compagnie dove non puoi acquistare il tuo bagaglio a mano in cabina, allora il filtro indiscriminato è assolutamente corretto. Poi le compagnie lo fanno in maniera diversa, IB per esempio conta X bagagli e tutto il resto va in stiva a prescindere da quanto spazio ci sia a bordo. Altre compagnie invece mandano un addetto a pascolare nell'area del gate e ad iniziare a fare un primo filtro, per poi togliere quelli dei passeggeri di Economy che si imbarcano per primi. In altri aeroporti gli addetti del gate se ne fregano totalmente e tolgono gli ultimi che non ci stanno nelle cappelliere. Immaginerai che, adottando quest'ultima soluzione, il ritardo è pressoché garantito, quindi la procedura più corretta è la seguente, prendendo come esempio un tipico 320 da 180 pax.
- Primo filtro al check-in (per I pax che si presentano). Di solito qui ti liberi di 5/10 bagagli
- Secondo filtro alla sicurezza (in aeroporti HUB dove vola solo una compagnia - esempio LHR T5). Qui al massimo trovi 5 bagagli per volo, perché la mole di pax è diversa.
- Terzo filtro: chiamata al gate per volontari. Qui in base a quanto i passeggeri siano collaborativi (e influisce molto anche la nazionalità) se sei fortunato riesci a recuperare 10/15 bagagli
- Quarto e ultimo filtro: inizio a togliere i bagagli dei pax non priority iniziando da quelli che si presentano per primi e lascio i bagagli agli ultimi passeggeri, in modo da velocizzare il carico dei bagagli in stiva e garantire OTP.
Detto quanto sopra, normalmente al gate ti ritrovi a dover etichettare tra i 10 e 30 bagagli a mano, a seconda di destinazione, bagagli in stiva e tipologia di pax.
Ahimè influisce molto il singolo addetto al gate, nei vari aeroporti in cui ho lavorato ho conosciuto certi mastini napoletani che ti etichettavano 30 bagagli a mano in 5 minuti (la vecchia scuola dei Customer Service Agent di BA a LHR potrebbe insegnare al mondo come fare), mentre in altri trovi il menefreghismo totale e ovviamente si fa ritardo. Ovviamente nel secondo caso i pax sono felici perché non gli togli il bagaglio a mano a meno che proprio non ci sia assolutamente posto, però accumuli ritardi su ritardi. Nel primo caso una decina di passeggeri saranno incavolati, ma ti eviti ritardi.... qual è l'opzione migliore ?
Ai posteri l'ardua sentenza, io ho la mia opinione