Ita Airways : a Lufthansa il 40% della compagnia italiana


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leerit

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Il colosso dell’aviazione Lufthansa ha recentemente comunicato di attendersi un semaforo verde da parte delle autorità europee entro la fine dell’anno corrente in relazione all’acquisizione di una quota di Ita Airways. La notizia proviene direttamente dal gruppo tedesco che, in occasione della divulgazione dei risultati finanziari del 2023, ha espresso ottimismo sull’esito dell’operazione.

L’interesse di Lufthansa per Ita Airways è ben noto nel settore dell’aviazione civile, e l’acquisizione in questione rappresenterebbe un’ulteriore consacrazione del primo come uno degli attori principali nel cielo europeo. Il gruppo, nel suo comunicato, ha evidenziato il lavoro intenso e la cooperazione instaurata con la Commissione Europea per assicurarsi che l’acquisizione si svolga senza intoppi, un segnale chiaro dell’importanza strategica che la compagnia attribuisce a questo accordo.

La Commissione, da parte sua, ha il compito di valutare le implicazioni dell’accordo in termini di concorrenza e di regolamentazione del mercato, assicurando che non si verifichino distorsioni e mantenendo un contesto equo per tutti gli attori del settore. Un via libera da Bruxelles aprirebbe la strada alla realizzazione della transazione, rafforzando la posizione di Lufthansa e al tempo stesso offrendo nuove prospettive per Ita Airways.

L’accordo tra Lufthansa e Ita Airways, se approvato, non solo influenzerebbe il panorama competitivo nell’aviazione commerciale ma potrebbe anche portare a sinergie operative e a un miglioramento delle offerte a disposizione dei passeggeri. Oltre alla condivisione di rotte e programmi fedeltà, è probabile che vi siano delle ottimizzazioni in termini di costi e di efficienza operativa.

Attendendo la decisione della Commissione Europea, il settore dell’aviazione rimane in attesa di vedere quali effetti avrà questa potenziale fusione nel contesto più ampio dell’industria. La speranza di Lufthansa è quella di poter integrare Ita Airways nella propria rete globale, ampliando così il proprio raggio di azione e la propria offerta commerciale. Nel frattempo, il dialogo costruttivo con le autorità regolatorie sembra proseguire nella direzione sperata dal gruppo tedesco, con l’intento di raggiungere una conclusione positiva per tutte le parti interessate.



Ultim'ora

(ANSA)
l gruppo Lufthansa chiude il 2023 con ricavi in rialzo del 15% a 35,4 miliardi di euro, un utile netto più che raddoppiato a 1,7 miliardi (+112%) ed un risultato operativo, Ebit rettificato, in rialzo a 2,7 miliardi da 1,5 miliardi.
I passeggeri trasportati l'anno scorso sono stati 123 milioni (+20%).
Si tratta del "terzo miglior risultato finanziario di sempre nella storia di Lufthansa", sottolinea il gruppo tedesco, che propone agli azionisti un dividendo di 0,30 euro per azione.(ANSA).


(ANSA) - ROMA, 07 MAR - "Lufthansa si aspetta il via libera all'acquisizione di una quota di Ita Airways da parte dell'Ue nel corso di quest'anno". Così il gruppo tedesco nel comunicato in cui ha diffuso i conti del 2023. "Il Gruppo sta lavorando a stretto contatto e in modo costruttivo con la Commissione Europea per arrivare ad una rapida conclusione e alla successiva attuazione della transazione", spiega Lufthansa. (ANSA).
 
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imac72

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Citavo il buon leerit (che a naso è un insider)
Predichi bene ma razzoli male...con tutto il rispetto per leerit e per i comunicati mezzo stampa di ITA ma che ITA faccia utili su long-haul è una pura illazione in quanto non abbiamo accesso agli economics per singola rotta o per segmenti di traffico.

A livello aziendale non riesco ad essere profit se una linea di prodotto mi funziona ed il resto mi fa perdere un sacco di soldi, una strategia veramente vincente...btw nel 2023 hanno fatto utili dogs and pigs ma ITA no...un motivo ci sarà o è sempre colpa di qualcuno ?
 

leerit

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3 Settembre 2019
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Lufthansa, target 2024 margine operativo scende a 7,6% su aumento costi


Lufthansa, target 2024 margine operativo scende a 7,6% su aumento costi
© Reuters. Una vista a

LONDRA/FRANCOFORTE (Reuters) - Lufthansa ha registrato un utile operativo di 2,7 miliardi di euro per il 2023, come nelle attese, ma ha abbassato le proprie previsioni per il margine operativo del 2024 al 7,6% dall'obiettivo dell'8%, in quanto la compagnia aerea tedesca è alle prese con costose agitazioni sindacali.

L'impatto degli scioperi e il calo degli utili della logistica porteranno a una perdita operativa maggiore nel primo trimestre rispetto agli anni precedenti, ha detto Lufthansa, compensando la forte domanda di viaggi post Covid.

"Il gruppo rimane impegnato nel suo obiettivo di generare un margine Ebit adjusted sostenibile di almeno l'8%", ha detto l'azienda in un comunicato.

Le compagnie aeree europee hanno beneficiato di una domanda senza precedenti dopo la pandemia, che ha permesso loro di alzare i prezzi, ma l'aumento del costo del lavoro e della manutenzione ha limitato la crescita degli utili.

Lufthansa ha siglato nuovi accordi salariali più elevati per porre fine agli scioperi, che secondo gli analisti e gli investitori minacciano il proprio obiettivo di margine operativo per il 2024.

Ieri il personale di bordo ha votato a maggioranza per uno sciopero al fine di ottenere un aumento salariale del 15%, un potenziale fattore che potrebbe portare ad un'ulteriore erosione degli utili.


I risultati arrivano quasi due settimane dopo che la compagnia aerea ha annunciato a sorpresa le dimissioni del direttore finanziario Remco Steenbergen, che ha portato a un crollo del prezzo dei titoli e della fiducia degli investitori.

Gli utili operativi per il 2023 sono aumentati rispetto a 1,23 miliardi di euro nel 2022. I ricavi, pari a 35,4 miliardi di euro, sono stati inferiori a 36,3 miliardi di euro previsti in un sondaggio pubblicato da Lufthansa, rispetto a 32,7 miliardi nel 2022.
 
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imac72

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Lufthansa, target 2024 margine operativo scende a 7,6% su aumento costi


Lufthansa, target 2024 margine operativo scende a 7,6% su aumento costi
© Reuters. Una vista a

LONDRA/FRANCOFORTE (Reuters) - Lufthansa ha registrato un utile operativo di 2,7 miliardi di euro per il 2023, come nelle attese, ma ha abbassato le proprie previsioni per il margine operativo del 2024 al 7,6% dall'obiettivo dell'8%, in quanto la compagnia aerea tedesca è alle prese con costose agitazioni sindacali.

L'impatto degli scioperi e il calo degli utili della logistica porteranno a una perdita operativa maggiore nel primo trimestre rispetto agli anni precedenti, ha detto Lufthansa, compensando la forte domanda di viaggi post Covid.

"Il gruppo rimane impegnato nel suo obiettivo di generare un margine Ebit adjusted sostenibile di almeno l'8%", ha detto l'azienda in un comunicato.

Le compagnie aeree europee hanno beneficiato di una domanda senza precedenti dopo la pandemia, che ha permesso loro di alzare i prezzi, ma l'aumento del costo del lavoro e della manutenzione ha limitato la crescita degli utili.

Lufthansa ha siglato nuovi accordi salariali più elevati per porre fine agli scioperi, che secondo gli analisti e gli investitori minacciano il proprio obiettivo di margine operativo per il 2024.

Ieri il personale di bordo ha votato a maggioranza per uno sciopero al fine di ottenere un aumento salariale del 15%, un potenziale fattore che potrebbe portare ad un'ulteriore erosione degli utili.


I risultati arrivano quasi due settimane dopo che la compagnia aerea ha annunciato a sorpresa le dimissioni del direttore finanziario Remco Steenbergen, che ha portato a un crollo del prezzo dei titoli e della fiducia degli investitori.

Gli utili operativi per il 2023 sono aumentati rispetto a 1,23 miliardi di euro nel 2022. I ricavi, pari a 35,4 miliardi di euro, sono stati inferiori a 36,3 miliardi di euro previsti in un sondaggio pubblicato da Lufthansa, rispetto a 32,7 miliardi nel 2022.
Guarda caso LH Group parla di EBIT…chissà come mai ?
 

belumosi

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Con tutta la cautela del caso, mettendo assieme le dichiarazioni di Turicchi con le indiscrezioni raccolte da Berberi, sembra emergere un bilancio 2023 con un EBITDA positivo per alcune decine di milioni (Turicchi mesi prima aveva previsto +70M€), un EBIT sostanzialmente in pareggio, ed un netto negativo per circa 160M€.


 

imac72

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Con tutta la cautela del caso, mettendo assieme le dichiarazioni di Turicchi con le indiscrezioni raccolte da Berberi, sembra emergere un bilancio 2023 con un EBITDA positivo per alcune decine di milioni (Turicchi mesi prima aveva previsto +70M€), un EBIT sostanzialmente in pareggio, ed un netto negativo per circa 160M€.


@belumosi lascia stare i giornalisti e le dichiarazioni di ITA, non si può avere EBIT in pareggio con EBITDA positivo per qualche decina di milioni e risultato netto negativo di 160 milioni di euro, l’anno scorso EBIT valore totale negativo era più alto del risultato netto negativo, tasse ed interessi di ITA non vanno ad incidere in maniera così netta per ribaltare risultato netto.

EBIT budget di ITA per 2023 era -190 milioni con EBITDA +70M - se tanto mi da tanto…
 

belumosi

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@belumosi lascia stare i giornalisti e le dichiarazioni di ITA, non si può avere EBIT in pareggio con EBITDA positivo per qualche decina di milioni e risultato netto negativo di 160 milioni di euro, l’anno scorso EBIT valore totale negativo era più alto del risultato netto negativo, tasse ed interessi di ITA non vanno ad incidere in maniera così netta per ribaltare risultato netto.

EBIT budget di ITA per 2023 era -190 milioni con EBITDA +70M - se tanto mi da tanto…
Anch'io avevo fatto un ragionamento simile sul rapporto tra i tre valori, tuttavia trovo difficile immaginare che Turicchi abbia fatto dichiarazioni distanti anni luce dalla realtà. A parte un bella bella figura di merxa nel giorno della pubblicazione del bilancio, che vantaggi avrebbe avuto?
 
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imac72

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Anch'io avevo fatto un ragionamento simile sul rapporto tra i tre valori, tuttavia trovo difficile immaginare che Turicchi abbia fatto dichiarazioni distanti anni luce dalla realtà. A parte un bella bella figura di merxa nel giorno della pubblicazione del bilancio, che vantaggi avrebbe avuto?
Non lo so forse c’è solo enorme confusione tra EBITDA ed EBIT…
 

East End Ave

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su e giu' sull'atlantico...
Citavo il buon leerit (che a naso è un insider)
si ok, ma lo dai per buono senza avere dati sotto mano!

Il segmento intercontinentale ha trainato i risultati della Compagnia, contribuendo con quasi il 50% del totale e raddoppiando gli incassi registrati nell’anno precedente, facendo registrare Ebit già nel 2023

P.S. non sono un insider.
Queste sono dichiarazioni, come ne sentiamo da anni; numeri e bilanci invece?
Per non dire che se A vince e B straperde (come gia' detto da altri) il problema overall-profit resta.


Anch'io avevo fatto un ragionamento simile sul rapporto tra i tre valori, tuttavia trovo difficile immaginare che Turicchi abbia fatto dichiarazioni distanti anni luce dalla realtà. A parte un bella bella figura di merxa nel giorno della pubblicazione del bilancio, che vantaggi avrebbe avuto?
Di AD/Presidenti che han fatto annunci senza arrivare "al panettone" del bilancio la storia di AZ ne e' lastricata.
I vantaggi di dirlo adesso? Mi sembrano palesi, dire che va tutto bene e' propedeutico alla fase di transizione con LH nonche' all'elettorato di questo governo.
 
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Seaking

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Dilettanti, nessuno di loro ha tirato fuori dal cappello gli ultra-ancillary di Sabelliana memoria!
 
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Paolo_61

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Ti sbagli…sono tutti indicatori ed EBITDA/EBIT,etc. sono tutti indicatori di redditività…
Forse ti sfugge che EBITDA con IFRS16 (dal 2019) non sconta i costi flotta ed è un pò come dire se avessi gli aeromobili gratis otterrei un risultato operativo positivo ma gli aerei costano e sono uno uno dei costi maggiori nel bilancio di una compagnia aerea. EBITDA può andare bene come indicatore di redditività in altre industrie ( anche in Aviation ma per il settore aeroportuale) ma non per airline industry dove è chiave EBIT.

Il reddito operativo o EBIT (Earnings Before Interests and Taxes) è la differenza tra costi e ricavi relativa all'attività tipica (gestione caratteristica) collegato allo svolgimento delle operazioni in cui l'azienda è impegnata e alle attività accessorie, connesse agli investimenti che producono flussi di reddito aggiuntivi. Il reddito operativo è quindi la componente del risultato d'esercizio riconducibile alle attività svolte in modo continuativo e usuale da parte dell'azienda e non comprende gli effetti reddituali determinati dalla gestione finanziaria. tributaria e straordinaria dell'attività d'impresa. Di conseguenza è un indicatore prioritario perché permette di individuare la redditività aziendale senza considerare i costi derivanti dalle scelte di struttura finanziaria effettuate e pone in evidenza la capacità dell'azienda X di generare reddito con continuità nel tempo senza tenere in considerazione il problema del recupero delle risorse finanziarie , le forme tecniche tramite le quali sono state acquisite e i costi ad esse correlate.

L'EBITDA invece rappresenta la cassa generata dalla gestione operativa che esclude la gestione straordinaria, le imposte, la gestione finanziaria e le partite contabili operative che hanno un impatto sulla cassa (ammortamenti e svalutazioni). Molto usato a livello gestionale in molte industrie come detto sopra ma non va bene per airline industry.
Dai che un passo alla volta ci stiamo arrivando. Fina a qualche tempo fa sostenevi che l'EBITDA sia un indicatore di redditività, oggi (ieri) devi avere avuto un'illuminazione.

Ti sbagli…sono tutti indicatori ed EBITDA/EBIT,etc. sono tutti indicatori di redditività…
Cassa che ITA sta utilizzando per finanziare il capitale circolante, utilizzando invece indebitamento a lungo termine per il finanziamento della flotta.
Nelle altre industrie ha lo scopo di evidenziare il margine che rimane in azienda dopo aver sostenuto i costi esterni e i costi del personale ovvero i costi operativi che comportano uscite di cassa ma con i nuovi principi contabili vengono esclusi i costi della flotta quindi non può essere usato per airline industry.
In effetti i costi degli ammortamenti degli impianti nelle altre industry sono marginali. Saranno contenti di saperlo nel mondo automotive.

Nel mondo airline non ho mai capito l'utilità o meglio l'onestà intellettuale del parametro EBITDA in quanto i costi flotta sono relativi alla gestione caratteristica e quindi il parametro di riferimento è EBIT invece si butta fumo negli occhi evidenziando EBITDA in modo da avere valori wow soprattutto quando non vengono conteggiati il costo dei canoni di leasing. Per tua informazione i costi leasing aeromobili ammontano a circa 250-280 milioni di euro all'anno (stima).
Anche gli ammortamenti degli altiforni sono relativi alla gestione caratteristica, chissà perché in tutte le industry si usa anche l'EBITDA. Ah già, perché non è un indicatore di redditività ma "rappresenta la cassa generata dalla gestione operativa.

Spero tu adesso sia contento ed evito di inviarti il mio onorario per la consulenza in economia aziendale.
Io ti regalerei volentieri qualche lezione di italiano, soprattuto sull'utilizzo della punteggiatura.
 

Paolo_61

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Capisco la tua voglia di confrontarti con me e di essere polemico ma la stai buttando proprio in caciara...prima sostenevi che ITA genera flussi di cassa operativi positivi adesso parli di capitale circolante, fai pace con te stesso...

Se ITA non avesse ricevuto i 250 milioni dal MEF, i 90 milioni dalla banche con garanzia SACE, il congelamento dell'addizionale comunale e la liquidità derivata dai mancati pagamento avrebbe una cassa pari a ZERO e tu mi parli di flussi di cassa operativi positivi... ci arrivi da solo o ti devo fare i disegnini...
Prove?
 

imac72

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Dai che un passo alla volta ci stiamo arrivando. Fina a qualche tempo fa sostenevi che l'EBITDA sia un indicatore di redditività, oggi (ieri) devi avere avuto un'illuminazione.
Ripeto che EBITDA è un indicatore di redditività , lo puoi verificare in italiano o inglese ai link sotto, che poi per me EBITDA è meaningless in quanto omette depreciation e capital costs è un altro discorso , la stessa idea ha anche Warren Buffet che ci capisce sicuramente più di te e di me.




Cassa che ITA sta utilizzando per finanziare il capitale circolante, utilizzando invece indebitamento a lungo termine per il finanziamento della flotta.
Ma i canoni di leasing vanno calcolati e gli indicatori chiave sono EBIT e Net/Loss Profit.

ITA= perdite monstre anche quando tutta l'airline industry fa utili.

In effetti i costi degli ammortamenti degli impianti nelle altre industry sono marginali. Saranno contenti di saperlo nel mondo automotive.
Io ho parlato di altre industrie e non di automotive nello specifico, come sempre ti arrampichi sugli specchi...

Anche gli ammortamenti degli altiforni sono relativi alla gestione caratteristica, chissà perché in tutte le industry si usa anche l'EBITDA. Ah già, perché non è un indicatore di redditività ma "rappresenta la cassa generata dalla gestione operativa.
leggi sopra

Io ti regalerei volentieri qualche lezione di italiano, soprattuto sull'utilizzo della punteggiatura.
Questa è veramente gratuita e di basso spessore.

Da uno che è laureato in economia mi aspettavo altra risposta, per quanto riguarda l'italiano vedo che tu rispondi quindi significa che capisci come anche gli altri utenti apprezzano i miei post, sulla punteggiatura non sto facendo uno scritto d'italiano.
 
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imac72

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Prove ? Mi fai ridere...cerchi solo la polemica.

Bastano i 250 milioni dal MEF e i 90 milioni dalla banche con garanzia SACE per ribaltare la tua affermazione che ITA genera flussi di cassa operativi positivi, è una semplice sottrazione, ce la puoi fare...
 

belumosi

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si ok, ma lo dai per buono senza avere dati sotto mano!



Queste sono dichiarazioni, come ne sentiamo da anni; numeri e bilanci invece?
Per non dire che se A vince e B straperde (come gia' detto da altri) il problema overall-profit resta.




Di AD/Presidenti che han fatto annunci senza arrivare "al panettone" del bilancio la storia di AZ ne e' lastricata.
I vantaggi di dirlo adesso? Mi sembrano palesi, dire che va tutto bene e' propedeutico alla fase di transizione con LH nonche' all'elettorato di questo governo.
I bilanci del 2021 e 2022 sono regolarmente disponibili.
Quello del 2023 il 7 Marzo è normale che non sia ancora uscito.
Se dovesse essere così ad Agosto, il discorso cambierebbe.

In questo particolare caso non sono così sicuro che vendere alle masse una ITA in salute sarebbe vantaggioso.
Perchè farebbe scattare in tante testoline (e anche nei palazzi) la domanda: "ma perchè adesso che ITA fa utili dobbiamo venderla a LH?" Dio ce ne scampi.

Terrei anche presente la differenza tra le dichiarazioni attuali che, seppur molto all'ingrosso, ipotizzano un valore numerico, rispetto a quelle dell'era Lazzerini, dove lo standard era "abbiamo fatturato il 30% del budget previsto, che però era ignoto".
In questo modo Lazzerini non era smentibile, visto che i dati alla base delle variazioni dichiarate non erano disponibili.
Ma se Turicchi dopo aver dichiarato un sostanziale pareggio operativo, dovesse confrontarsi un -150M€, la sua credibilità scenderebbe a zero.
Un top manager di solito sta molto attento a non cadere in una trappola del genere.
Se vuole dipingere una situazione molto migliore di quella reale,
ha altre opzioni che gli permettono comunque di non esporsi ad un confronto diretto tra i numeri dichiarati e quelli effettivi.
Comunque penso che entro un paio di mesi avremo la risposta ai nostri dubbi.
 

Paolo_61

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2 Febbraio 2012
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Prove ? Mi fai ridere...cerchi solo la polemica.

Bastano i 250 milioni dal MEF e i 90 milioni dalla banche con garanzia SACE per ribaltare la tua affermazione che ITA genera flussi di cassa operativi positivi, è una semplice sottrazione, ce la puoi fare...
Il “prove?” si riferisce alla parte evidenziata. Per le supercazzole mi rivolgo altrove
 

Paolo_61

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Forse ti sfugge che EBITDA con IFRS16 (dal 2019) non sconta i costi flotta ed è un pò come dire se avessi gli aeromobili gratis otterrei un risultato operativo positivo ma gli aerei costano e sono uno uno dei costi maggiori nel bilancio di una compagnia aerea. EBITDA può andare bene come indicatore di redditività in altre industrie ( anche in Aviation ma per il settore aeroportuale) ma non per airline industry dove è chiave EBIT.

Il reddito operativo o EBIT (Earnings Before Interests and Taxes) è la differenza tra costi e ricavi relativa all'attività tipica (gestione caratteristica) collegato allo svolgimento delle operazioni in cui l'azienda è impegnata e alle attività accessorie, connesse agli investimenti che producono flussi di reddito aggiuntivi. Il reddito operativo è quindi la componente del risultato d'esercizio riconducibile alle attività svolte in modo continuativo e usuale da parte dell'azienda e non comprende gli effetti reddituali determinati dalla gestione finanziaria. tributaria e straordinaria dell'attività d'impresa. Di conseguenza è un indicatore prioritario perché permette di individuare la redditività aziendale senza considerare i costi derivanti dalle scelte di struttura finanziaria effettuate e pone in evidenza la capacità dell'azienda X di generare reddito con continuità nel tempo senza tenere in considerazione il problema del recupero delle risorse finanziarie , le forme tecniche tramite le quali sono state acquisite e i costi ad esse correlate.

L'EBITDA invece rappresenta la cassa generata dalla gestione operativa che esclude la gestione straordinaria, le imposte, la gestione finanziaria e le partite contabili operative che hanno un impatto sulla cassa (ammortamenti e svalutazioni). Molto usato a livello gestionale in molte industrie come detto sopra ma non va bene per airline industry. Nelle altre industrie ha lo scopo di evidenziare il margine che rimane in azienda dopo aver sostenuto i costi esterni e i costi del personale ovvero i costi operativi che comportano uscite di cassa ma con i nuovi principi contabili vengono esclusi i costi della flotta quindi non può essere usato per airline industry.

Nel mondo airline non ho mai capito l'utilità o meglio l'onestà intellettuale del parametro EBITDA in quanto i costi flotta sono relativi alla gestione caratteristica e quindi il parametro di riferimento è EBIT invece si butta fumo negli occhi evidenziando EBITDA in modo da avere valori wow soprattutto quando non vengono conteggiati il costo dei canoni di leasing. Per tua informazione i costi leasing aeromobili ammontano a circa 250-280 milioni di euro all'anno (stima).

Spero tu adesso sia contento ed evito di inviarti il mio onorario per la consulenza in economia aziendale.
E così oggi scopriamo che i flussi di cassa sono indicatori di redditivit.
 
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