La nuova era di ITA Airways nel gruppo LH


herry92

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Codeshare Ita-gruppo Lufthansa: in vendita i voli per viaggiare dal 30 marzo

Decolla a tutti gli effetti il codeshare fra Ita Airways e le cinque compagnie del Gruppo Lufthansa – Lufthansa, Swiss, Austrian Airlines, Brussels Airlines e Air Dolomiti – con i voli in vendita, per viaggiare a partire dal prossimo 30 marzo.

I passeggeri hanno così la possibilità di volare con un unico biglietto verso la destinazione desiderata, effettuando il check-in presso l’aeroporto di partenza e ritirando il bagaglio direttamente all’arrivo, nell’aeroporto di destinazione finale.

Inoltre, potranno godere di maggiore scelta e flessibilità, con accesso a oltre 100 nuovi collegamenti già a partire dalla prossima stagione estiva.

«Dopo averlo anticipato lo scorso 3 febbraio oggi confermiamo il raggiungimento di questo significativo traguardo – ha dichiarato Joerg Eberhart, amministratore delegato e direttore generale di Ita Airways – Gli accordi di codeshare con le compagnie del Gruppo Lufthansa rappresentano un passo fondamentale verso un importante incremento della connettività per i nostri passeggeri, che potranno beneficiare di collegamenti verso oltre cento nuove destinazioni. Questa collaborazione inaugura anche una fase di sinergie strategiche destinate a rafforzare la nostra posizione sul mercato».

I passeggeri delle compagnie del Gruppo Lufthansa, a loro volta, potranno raggiungere le destinazioni servite dal network di Ita e avranno accesso a destinazioni nazionali (come Brindisi, Firenze, Milano Linate, Palermo, Torino, Venezia) e internazionali, tra cui Tirana, Sofia, Malta e Atene, raggiungibili attraverso gli aeroporti di Roma Fiumicino e Milano Linate.

I passeggeri di Ita Airways potranno volare con codice AZ sui voli operati da Lufthansa in partenza da Francoforte e Monaco di Baviera verso numerose città in Italia (Verona, Cagliari, Olbia, Bologna, Catania, Milano – Linate e Malpensa – Roma, Napoli, Venezia, Firenze e Torino), in Germania (Amburgo, Berlino, Hannover, Düsseldorf, Dresda e Brema) e alcune destinazioni internazionali (Praga, Dublino e Cracovia).

Grazie alla partnership con Swiss, potranno inoltre avere accesso da Zurigo alle principali città italiane (Roma, Firenze, Bologna, Milano, Venezia e Napoli) e a molteplici destinazioni internazionali nel network della compagnia svizzera come Varsavia Copenaghen e Stoccolma.

Con Austrian Airlines i passeggeri Ita potranno volare via Vienna in Italia (Roma, Cagliari, Napoli, Palermo, Bari, Milano Malpensa e Firenze) e in Europa, tra cui Innsbruck, Varsavia, Podgorica, Chisinau e Varna. Infine, con Brussels Airlines, i viaggiatori potranno raggiungere alcune destinazioni italiane (Milano Malpensa, Venezia, Bologna) da Bruxelles, mentre Air Dolomiti offrirà diversi collegamenti in Italia (Venezia, Firenze, Torino, Milano Linate e Malpensa, Verona, Bologna, Cagliari) dagli aeroporti di Monaco di Baviera e Francoforte, e una destinazione internazionale verso Cracovia.

I membri del programma fedeltà di Ita Airways, Volare, potranno accumulare e utilizzare i punti sui voli delle compagnie Lufthansa, Swiss, Austrian Airlines e Brussels Airlines e guadagnare punti extra sui loro voli dal 1° marzo al 15 aprile 2025. Allo stesso modo, i 36 milioni di membri di Miles & More, il programma fedeltà del Gruppo Lufthansa, potranno accumulare e utilizzare i punti su tutti i voli Ita.


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micheleforchini

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BGY
Mi sembra ci sia qualcosa da settare...stavo guardando per curiosità il MXP-HND di ANA sul sito ITA e 4 persone in Economy vi viene fuori 12.000€... 😅. Quando è caro caro caro caro in genere per 4 mi viene fuori la metà.
 

herry92

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Codeshare Ita-gruppo Lufthansa: in vendita i voli per viaggiare dal 30 marzo

Decolla a tutti gli effetti il codeshare fra Ita Airways e le cinque compagnie del Gruppo Lufthansa – Lufthansa, Swiss, Austrian Airlines, Brussels Airlines e Air Dolomiti – con i voli in vendita, per viaggiare a partire dal prossimo 30 marzo.

I passeggeri hanno così la possibilità di volare con un unico biglietto verso la destinazione desiderata, effettuando il check-in presso l’aeroporto di partenza e ritirando il bagaglio direttamente all’arrivo, nell’aeroporto di destinazione finale.

Inoltre, potranno godere di maggiore scelta e flessibilità, con accesso a oltre 100 nuovi collegamenti già a partire dalla prossima stagione estiva.

«Dopo averlo anticipato lo scorso 3 febbraio oggi confermiamo il raggiungimento di questo significativo traguardo – ha dichiarato Joerg Eberhart, amministratore delegato e direttore generale di Ita Airways – Gli accordi di codeshare con le compagnie del Gruppo Lufthansa rappresentano un passo fondamentale verso un importante incremento della connettività per i nostri passeggeri, che potranno beneficiare di collegamenti verso oltre cento nuove destinazioni. Questa collaborazione inaugura anche una fase di sinergie strategiche destinate a rafforzare la nostra posizione sul mercato».

I passeggeri delle compagnie del Gruppo Lufthansa, a loro volta, potranno raggiungere le destinazioni servite dal network di Ita e avranno accesso a destinazioni nazionali (come Brindisi, Firenze, Milano Linate, Palermo, Torino, Venezia) e internazionali, tra cui Tirana, Sofia, Malta e Atene, raggiungibili attraverso gli aeroporti di Roma Fiumicino e Milano Linate.

I passeggeri di Ita Airways potranno volare con codice AZ sui voli operati da Lufthansa in partenza da Francoforte e Monaco di Baviera verso numerose città in Italia (Verona, Cagliari, Olbia, Bologna, Catania, Milano – Linate e Malpensa – Roma, Napoli, Venezia, Firenze e Torino), in Germania (Amburgo, Berlino, Hannover, Düsseldorf, Dresda e Brema) e alcune destinazioni internazionali (Praga, Dublino e Cracovia).

Grazie alla partnership con Swiss, potranno inoltre avere accesso da Zurigo alle principali città italiane (Roma, Firenze, Bologna, Milano, Venezia e Napoli) e a molteplici destinazioni internazionali nel network della compagnia svizzera come Varsavia Copenaghen e Stoccolma.

Con Austrian Airlines i passeggeri Ita potranno volare via Vienna in Italia (Roma, Cagliari, Napoli, Palermo, Bari, Milano Malpensa e Firenze) e in Europa, tra cui Innsbruck, Varsavia, Podgorica, Chisinau e Varna. Infine, con Brussels Airlines, i viaggiatori potranno raggiungere alcune destinazioni italiane (Milano Malpensa, Venezia, Bologna) da Bruxelles, mentre Air Dolomiti offrirà diversi collegamenti in Italia (Venezia, Firenze, Torino, Milano Linate e Malpensa, Verona, Bologna, Cagliari) dagli aeroporti di Monaco di Baviera e Francoforte, e una destinazione internazionale verso Cracovia.

I membri del programma fedeltà di Ita Airways, Volare, potranno accumulare e utilizzare i punti sui voli delle compagnie Lufthansa, Swiss, Austrian Airlines e Brussels Airlines e guadagnare punti extra sui loro voli dal 1° marzo al 15 aprile 2025. Allo stesso modo, i 36 milioni di membri di Miles & More, il programma fedeltà del Gruppo Lufthansa, potranno accumulare e utilizzare i punti su tutti i voli Ita.


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Su quali voli è operativo
Al momento i codeshare sono operativi sulle rotte di corto e medio raggio, quindi non è possibile acquistare itinerari intercontinentali. E questo vale non soltanto per chi parte dall’Italia, ma anche per tutti i clienti delle compagnie del gruppo Lufthansa che potranno così raggiungere le destinazioni servite dal network di Ita sia a livello nazionale (grandi città e isole comprese), sia internazionale attraverso gli scali di Roma Fiumicino e Milano Linate.


Al netto del ok della decisione del antitrust Americano, non ho capito perchè i cs non sono attivi anche sul network intercontinentale (esclusione rotte americane)
 

Farfallina

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Col senno di poi (di cui sono piene le fosse) ordinare aerei quando lo hanno fatto e' stata una buona mossa. Pensate se li ordinassero adesso con consegna prevista verso il 2030!
Tantopiù che LH non ha ordini in portafoglio da girare ad AZ e che addirittura soffre ritardi nelle sue consegne per colpa dei problemi Boeing.
 

londonfog

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Londra
I know...ma ho letto da qualche parte (non lo ritrovo adesso) che il FULL-access sarebbe avvenuto solo POST-41% signature...
Scusami ma non mi sembra credibile. Prima di metterci i soldi pari al 41% delle azioni un qualsiasi acquirente di qualsiasi aziena ci guarda molto, ma molto bene. Facendo le pulci a tutto. Io non manco mai di stupirmi di quelli che per ignoranza o polemica scrivono sui giornali o fanno commenti senza conoscere il mondo. Per esempio, a me sembra normale che LH aspetti un po' prima di arrivare al 100%. A nessuno fa comodo accollarsi grossi debiti in bilancio, e LH da capogruppo se li dovrebbe accollare se avesse il 100% di ITA.
 

Farfallina

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Non so se ne fosse al corrente, ma Ita predispose il piano rinnovo flotta su suo "suggerimento" allorche' Altavilla gia' a settembre del 2021 era stato ospite del manager tedesco in Germania per un weekend.
Spohr "suggeri'" come il cambio nome e livrea, l'adesione al gruppo Lufthansa e il rinnovo flotta "mono costruttore" fossero la ricetta giusta per il successo di Ita.
Una settimana dopo Ita annuncio' la chiusura del contratto con Airbus optando per il costruttore europeo come fornitore unico dei suoi velivoli.
A maggio dell'anno successivo (2022) Lufthansa entro' per la prima volta in data room di Ita, per rientrarvi nuovamente pochi mesi dopo, esattamente il 18 novembre 2022.
Il 30 novembre 2022 il CDA di Ita conferma il piano di rinnovo flotta per il quadriennio successivo.
Il 18 gennaio 2023 Lufthansa presenta ufficialmente la sua proposta di acquisto vincolante del vettore italiano.
Che dite? Ne era al corrente?...
Chiaro che fossero al corrente. Pero' non vuol dire che abbiano dato l'OK (anche perche' all'epoca del rinnovo flotta l'investimento di LH era tutto tranne che autorizzato), o che comunque sia stata la decisione piu' furba da fare.
Oddio, dici che CS ne era al corrente, ma tu sai che non era d'accordo, ma sai che non era conveniente procurarsi macchine ventennali in asta o facendo i rispettivi leasing e fare riconfigurazione e manutenzione invece che accordarsi con Airbus e uno dei principali lessor diciamo su indicazione di Airbus beccando fra l'altro un periodo favorevole. Inoltre ci si basa sulla teoria che LH avrebbe macchine in ordine disponibili a prezzi migliori ma non è così tanto che la stessa LH è in difficoltà per via del ritardo di consegne da parte di Boeing e ha dovuto riattivare diversi quadrimotori che avrebbe voluto dismettere.
Insomma, sono già diventati scemi questi tedeschi...
 
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Farfallina

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Scusami ma non mi sembra credibile. Prima di metterci i soldi pari al 41% delle azioni un qualsiasi acquirente di qualsiasi aziena ci guarda molto, ma molto bene. Facendo le pulci a tutto. Io non manco mai di stupirmi di quelli che per ignoranza o polemica scrivono sui giornali o fanno commenti senza conoscere il mondo. Per esempio, a me sembra normale che LH aspetti un po' prima di arrivare al 100%. A nessuno fa comodo accollarsi grossi debiti in bilancio, e LH da capogruppo se li dovrebbe accollare se avesse il 100% di ITA.
Fra l'altro ha fatto così anche precedentemente... e la cosa è pure sensata visto che hanno il controllo, stanno procedendo nel piano per portare i conti stabilmente in attivo, debbono ancora integrarla nel gruppo ecc.. Fra l'altro avere il Governo dalla propria parte non gli farà schifo visto che sappiamo che la politica dal giorno dopo tornerà a vendersi al miglior offerente, MOL o altri che siano.
Ma ovviamente, trattandosi di AZ, i nuovi arrivati sono subito diventati incapaci e sia mai che chi lavora per la concorrenza o è a casa a scrivere sui blog o all'università aveva la ricetta magica...
 
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East End Ave

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su e giu' sull'atlantico...
Scusami ma non mi sembra credibile. Prima di metterci i soldi pari al 41% delle azioni un qualsiasi acquirente di qualsiasi aziena ci guarda molto, ma molto bene. Facendo le pulci a tutto. Io non manco mai di stupirmi di quelli che per ignoranza o polemica scrivono sui giornali o fanno commenti senza conoscere il mondo. Per esempio, a me sembra normale che LH aspetti un po' prima di arrivare al 100%. A nessuno fa comodo accollarsi grossi debiti in bilancio, e LH da capogruppo se li dovrebbe accollare se avesse il 100% di ITA.
riporto solo quel che -come detto- avevo letto; vero pure, permettimi, che dare moneta e vedere cammello, da quando mondo e' mondo.
Perche' dovrei farti vedere pure le mutande quando ancora non ho la certezza che tu le comprerai?
Non mi sembrerebbe cosi' senza senso e sono persuaso il tuo acume ne convenga; che poi la cosa tra AZ e LH possa essere andat piu' o meno diversamente io davvero non lo posso sapere. Ripeto, sono certo di aver letto che solo dopo il 41% firmato e pagato siano stati fatti vedere a LH pure gli scheletri, ma non sono io a dirlo (tanto per chiarirlo anche a @Farfallina ...)
 

maclover

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riporto solo quel che -come detto- avevo letto; vero pure, permettimi, che dare moneta e vedere cammello, da quando mondo e' mondo.
Perche' dovrei farti vedere pure le mutande quando ancora non ho la certezza che tu le comprerai?
Non mi sembrerebbe cosi' senza senso e sono persuaso il tuo acume ne convenga; che poi la cosa tra AZ e LH possa essere andat piu' o meno diversamente io davvero non lo posso sapere. Ripeto, sono certo di aver letto che solo dopo il 41% firmato e pagato siano stati fatti vedere a LH pure gli scheletri, ma non sono io a dirlo (tanto per chiarirlo anche a @Farfallina ...)
Certamente nelle fasi preliminari la virtual data room può permettere una visione parziale, ma è indubbio che la due diligence avviene secondo regole che la rendono più o meno dettagliata a seconda degli accordi tra le parti. Se sono incline a pensare che LH non abbia chiesto quale sia il fornitore del pachino, stento a credere non abbia richiesto di visionare gli accordi con Airbus. Anche se credo che , nel settore tutti sappiano più o meno tutto.
 
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londonfog

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Londra
riporto solo quel che -come detto- avevo letto; vero pure, permettimi, che dare moneta e vedere cammello, da quando mondo e' mondo.
Perche' dovrei farti vedere pure le mutande quando ancora non ho la certezza che tu le comprerai?
Non mi sembrerebbe cosi' senza senso e sono persuaso il tuo acume ne convenga; che poi la cosa tra AZ e LH possa essere andat piu' o meno diversamente io davvero non lo posso sapere. Ripeto, sono certo di aver letto che solo dopo il 41% firmato e pagato siano stati fatti vedere a LH pure gli scheletri, ma non sono io a dirlo (tanto per chiarirlo anche a @Farfallina ...)
Perche' comprare il 41% di un'azienda mette in ballo un processo di due diligence che precede l'acquisto. In questo processo di due diligence l'azienda acquirente controlla tutto dell'azienda da acquistare. Dai contratti in essere a quelli precedenti, dai costi di produzione agli stipendi, dagli affitti, agli oneri fiscali, e chi piu' ne ha piu' ne metta.
Scusami ma a meno che tu non l'abbia letto sul Sole 24Ore, o su un'altro giornale finanziario, mi devi concedere un po' di scetticismo vista la mia lunga permanenza nel mondo bancario.
 

East End Ave

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su e giu' sull'atlantico...
Perche' comprare il 41% di un'azienda mette in ballo un processo di due diligence che precede l'acquisto. In questo processo di due diligence l'azienda acquirente controlla tutto dell'azienda da acquistare. Dai contratti in essere a quelli precedenti, dai costi di produzione agli stipendi, dagli affitti, agli oneri fiscali, e chi piu' ne ha piu' ne metta.
Scusami ma a meno che tu non l'abbia letto sul Sole 24Ore, o su un'altro giornale finanziario, mi devi concedere un po' di scetticismo vista la mia lunga permanenza nel mondo bancario.
Spero di ritrovarlo appena ho tempo amico caro, intanto grazie! 🙏🏽
 

herry92

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Su quali voli è operativo
Al momento i codeshare sono operativi sulle rotte di corto e medio raggio, quindi non è possibile acquistare itinerari intercontinentali. E questo vale non soltanto per chi parte dall’Italia, ma anche per tutti i clienti delle compagnie del gruppo Lufthansa che potranno così raggiungere le destinazioni servite dal network di Ita sia a livello nazionale (grandi città e isole comprese), sia internazionale attraverso gli scali di Roma Fiumicino e Milano Linate.


Al netto del ok della decisione del antitrust Americano, non ho capito perchè i cs non sono attivi anche sul network intercontinentale (esclusione rotte americane)
Provo a riproporre il quesito...
al netto degli intercontinentali Americani che devono essere approvati dal antitrust USA,
perchè i cs non sono attivi anche sul network intercontinentale?

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herry92

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JE il nuovo piano industriale di ITA con programmazione e sviluppo a 5 anni sarà pronto tra 6-8 settimane


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geardown3green

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Secondo anello di Saturno
Perche' comprare il 41% di un'azienda mette in ballo un processo di due diligence che precede l'acquisto. In questo processo di due diligence l'azienda acquirente controlla tutto dell'azienda da acquistare. Dai contratti in essere a quelli precedenti, dai costi di produzione agli stipendi, dagli affitti, agli oneri fiscali, e chi piu' ne ha piu' ne metta.
Scusami ma a meno che tu non l'abbia letto sul Sole 24Ore, o su un'altro giornale finanziario, mi devi concedere un po' di scetticismo vista la mia lunga permanenza nel mondo bancario.
Dove sarebbe la meraviglia se LH si accorgesse che gli stanno tirando un pacco …….??????
È dai tempi di Totò che qualcuno cerca di vendere la Fontana di Trevi ……
 

herry92

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Credo possa essere dovuto alle diverse JV che LH ha in piedi. Far entrare un nuovo attore non totalmente integrato in accordi di quel tipo non è un automatismo

OUR JOINT VENTURES: TEAMING UP THE WORLD
Ok. Si spiegano così buona parte delle destinazioni. Mi rimaneva il dubbio tipo sulle mediorientalali (Israele, Arabia, Emirati) e le rotte africane e leisure di ITA

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londonfog

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Londra
Dove sarebbe la meraviglia se LH si accorgesse che gli stanno tirando un pacco …….??????
È dai tempi di Totò che qualcuno cerca di vendere la Fontana di Trevi ……
Il mio commento e' solo sulla procedura (nel sendo di accesso alla dataroom prima dell'acquisto), non ho fatto commenti su tiirare pacchi o cose del genere.

Non riesco a concepire come si possa pensare che LH abbia investito 325 M€ in una compagnia aerea senza conoscerne in dettaglio il piano flotta e più in generale, tutta la situazione finanziaria.
Esatto! 👏👏👏👏
 
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s4lv0z

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11 Dicembre 2017
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Non riesco a concepire come si possa pensare che LH abbia investito 325 M€ in una compagnia aerea senza conoscerne in dettaglio il piano flotta e più in generale, tutta la situazione finanziaria.
Impossibile non essere d'accordo dal momento che c'è sin dall'inizio un accordo per acquisire il 100%.

Una proprietà "forte" in caso di semplice cessione di una quota di minoranza potrebbe imporre il mantenimento di informazioni riservate... ma direi che non è questo il caso. Ovviamente poi tutto è possibile...

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