Non sono molto vicino alle questioni ferroviarie italiane, ma devo ammettere che i nuovi treni (dai locali a quelli AV) mi piacciono molto (comparati col disastro che c'e' qui in Albione e con certe assi da stiro che mettono al posto dei sedili), per cui chiedo: non esistono treni "intermedi"? Voglio dire, mi sembra che si passi dai Vivalto/Rock/Pop/Minuetto o quel che e' direttamente ai megatreni AV. Non esiste qualcosa di intermedio, magari capace di fare i 200 km/h?
Follia comunque che ci si mettano tre ore per fare Lubiana-Trieste. Non e' pensabile che si faccia qualcosa per migliorarne la percorrenza?
No, purtroppo.
Semplificherò molto brutalmente:
C'erano una volta i rapidi, gli espressi (categorie dei servizi a lunga percorrenza), i diretti (ambito anche interregionale, tipo Milano-Ancona, Milano-Venezia, Firenze-Venezia) e i locali (ambito regionale, ma anche tra regioni confinanti).
Dal 2000 i servizi regionali sono spacchettati alle regioni, che stipulano contratti di servizio con una impresa ferroviaria (una nel senso che è Trenitalia ...): la regione paga per tot servizi, i mezzi ce li mette o Trenitalia o la regione (guarda vicino alla testa del treno: ogni tanto si vedono leoni di San Marco o indicazioni equivalenti di chi ha pagato il materiale rotabile). La lunga percorrenza è stata divisa in servizi a mercato (l'Alta Velocità) e servizi sussidati (Intercity ed espressi a lunga percorrenza, entrambe in via di sparizione). I servizi a mercato si pagano da soli, i sussidiati tramite un contratto di servizio tra il ministero dei trasporti e Trenitalia -che integra il costo del biglietto-. Ah, la regionalizzazione del materiale comporta che un Rock veneto o l'equivalente Caravaggio lombardo non possono andare "fuori zona": un Caravaggio fa Milano-Verona, il Rock col leone di San Marco fa Verona-Venezia.
Conseguenza: sono spariti i diretti interregionali (vedi il caso eclatante dei Milano-Venezia e dei Milano-Ancona: ora fai Mlano-Verona e Verona-Venezia oppure Milano-Bologna e Piacenza-Ancona). Quello che resta (regionali veloci, questa la nuova denominazione, Milano-Torino, Firenze-Roma, Roma-Napoli ad esempio) lo fai per accordi tra le regioni: se domani saltano gli accordi avremo Firenze-Chiusi e Orvieto-Roma, Roma-Formia e Formia-Napoli ad esempio. Quindi sono rimasti i servizi AV o i servizi regionalizzati; il resto può sparire nel giiro di poco tempo (vedi i Frecciabianca, prossimo passo gli Intercity).
Il materiale ritabile di conseguenza si è adeguato: hai i vari ETR500/600/700/1000 per Trenitalia e AGV575/675 per NTV (Italo) per l'AV, il materiale Vivalto/Rock/Pop/Minuetto per il regionale. Il resto viene espletato con vecchio materiale riciclato ex TEE e UIC-Z. In più, ANSFISA (l'ENAC del mondo ferroviario, una delle più nefaste agenzie pubbliche che ragiona in base al principio "treno fermo non fa danno" e poco importa se i trasportati si imbufaliscono per il deterioramento generale del livello di servizio) ha imposto l'eliminazione dei treni composti da locomotiva più materiale rimorchiato: solo treni reversibili (EMU = Electrical Multiple Unit, come ETR e Rock/Pop/Blues) o a composizione bloccata (locomotiva-vagoni-pilota come i Vivalto e gli Intercity). Il risultato è che un Milano-Roma a Firenze Santa Maria novella, stazione di testa, prima doveva fare ingresso del treno da Milano - sgancio della locomotiva di testa - arrivo della locomotiva dal deposito che portesà il treno a Roma - aggancio della locomottiva in quella che diventa la testa del treno - partenza del treno per Roma - invio in deposito della locomotiva da Milano. Quattro movimenti e due manovre di sganzio-aggancio. Ora con la composizione bloccata restano solo i movimenti di arrivo e partenza: due movimenti invece di quattro e non ho più bisogno del manovratore per gli agganci e sganci. Ci hai guadagnano in fluidità dell'esercizio ma ci hai rimesso perché i manovratori sono spariti ovunque e se devi aggiungere o togliere un vagone non lo puoi più fare.
E tutto l'ambaradan ha reso il trasporto ferroviario più ingessato. E per carità non entriamo nella questione tariffaria e della bigliettazione, con la stronzata della convalida dei biglietti non AV anche se per treni preindicati: sto cercando un capotreno che mi faccia la multa, pronto ad andare al TAR.
Chiedo scusa per il pippone e per avere trattato l'argomento con la motosega,