Thread Alitalia dal 1° ottobre 2013


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bombatutto

Bannato
2 Ottobre 2011
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Come quando pagò per un anno intero seicento stanze negli hotel intorno a Malpensa destinate agli equipaggi che avrebbero dovuto fare base nello scalo varesino. Rimaste ovviamente vuote.
Se non sbaglio, cosi come l'Executive, tutti residence ATAHotels, catena di alberghi di famiglia Ligresti.
Tanto per rimanere in tema con le notizie di queste ultime ore.
 
Ultima modifica:

mauro.

Bannato
26 Maggio 2010
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Colaninno chi? Quello che a Maggio diceva che non era vero che AZ era in crisi di liquidita'? Strano....

VENERDI' 10 MAGGIO 2013
Alitalia: Colaninno, nessuna crisi di liquidita' a fine anno
'Quella di Calavia e' un'opinione personale' (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 10 mag - Il presidente di Alitalia, Roberto Colaninno, non condivide l'allarme lanciato nei giorni scorsi da Philippe Calavia, direttore finanziario di Air France nonche' consigliere di Alitalia, su un rischio di liquidita' per il vettore italiano a fine 2013. "E' una sua opinione personale", ha detto Colaninno a margine della presentazione del Rapporto Enac 2012. Sal-cc (RADIOCOR) 10-05-13 12:34:35 (0237) 5 NNNN
No, quello che a marzo prediceva pareggio operativo a fine anno.

"Alitalia, pareggio entro il 2013.
Presto un nuovo amministratore delegato
Il presidente di Alitalia, Roberto Colaninno, ha confermato e ribadito l'obiettivo di raggiungere il pareggio operativo alla fine del 2013. Continua intanto la ricerca di una nuova guida della società, dopo l'allontanamento di Andrea Ragnetti

Il presidente di Alitalia, Roberto Colaninno
TAG Pareggio bilancio 2013, Alitalia, Colaninno MILANO - Alitalia ribadisce l'obiettivo del pareggio operativo per la fine del 2013. Lo ha detto il presidente della compagnia, Roberto Colaninno, incontrando i 280 dirigenti e quadri della compagnia. Colaninno ha inoltre affermato che "il prestito emesso dagli azionisti della compagnia all'inizio del 2013 rappresenta un forte segnale di impegno e di fiducia verso il management di Alitalia. Dopo aver conseguito risultati positivi sotto il profilo del servizio e delle eccellenze operative, l'azienda deve ora migliorare le performance economico-finanziarie con l'obiettivo di creare valore per gli azionisti e di ripristinare un adeguato livello di liquidità".

Il 2012 verrà ricordato come uno degli anni peggiori per il settore del traffico aereo europeo per via della crisi finanziaria che ha investito l'Eurozona e, in particolare, i Paesi del bacino del Mediterraneo tra cui l'Italia. Questo scenario, secondo Colaninno, "ha avuto un forte impatto sulle attività di Alitalia, soprattutto a causa della sensibile contrazione della domanda". Per quanto riguarda poi l'individuazione del nuovo amministratore delegato, Colaninno ha confermato che la ricerca è stata affidata a una società di consulenza.

Sono poi intervenuti i due vice direttori generali, Paolo Amato e Giancarlo Schisano. Il primo ha esaminato l'andamento economico di Alitalia nel primo trimestre del 2013, presentando i risultati di gennaio e di febbraio che, ancorché non definitivi, sono in linea con le aspettative di budget.
* (08 marzo 2013)"
 

sochmer

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12 Agosto 2009
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Speriamo che finalmente Linate venga definitivamente aperto alla concorrenza, permettendoci cosi di poter scegliere di non volare Alitalia; non vorrei tra l'altro correre il rischio di rimanere fregato con il biglietto in mano e la compagnia fallita !
bene, così da sprofondare ancor di più nel baratro con Malpensa...
LIN deve essere regolamentato. senza se e senza ma.
 

belumosi

Socio AIAC 2025
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10 Dicembre 2007
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Con LIN aperto, forte base U2 e quinte libertà a EK? Sarebbe un suicidio annunciato come è stato per AZ-LAI.
Sistemando il sistema aeroportuale Milanese chiudendo LIN e con una attenta gestione di sistema per un hub carrier allora il discorso è diverso ma va fatto bene, insomma non quello che si faceva quando AZ aveva hub a MXP dove il servizio fornito era pessimo e nn certo orientato all'hub carrier.
Ovviamente LIN andrebbe chiuso, ad EK revocata la 5a dopo i 18 mesi e ad U2 tolta qualsiasi agevolazione.
In cambio AZ dovrebbe piazzare il grosso dei voli nella zona che i numeri dimostrano più redditizia. E non di poco.
Se la compagnia fosse in grado di guadagnare 12 € in più per ogni biglietto venduto, a fine anno potrebbe contare su circa 300 M€ di extra. Significherebbe passare dal profondo rosso all'attivo...E' un conto a spanne, ma rende bene l'idea.
Inoltre entro un paio d'anni MXP sarà completamente rinnovata ed ampliata secondo lo stile utilizzato nel nuovo satellite C. Quindi sarebbe perfetto per accogliere una compagnia che a sua volta è messa molto bene quanto a qualità della flotta.
E il grigio del rinnovato T1 di MXP si abbinerebbe benissimo con gli interni degli aerei AZ.
Per la disperazione di Italo...:)
 

micky87

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1 Dicembre 2007
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Milano
Speriamo che finalmente Linate venga definitivamente aperto alla concorrenza, permettendoci cosi di poter scegliere di non volare Alitalia; non vorrei tra l'altro correre il rischio di rimanere fregato con il biglietto in mano e la compagnia fallita !
ma per carità, esiste Malpensa per volare con altri, sarebbe ora che Linate venisse pesantemente limitato o anzi ancor meglio limitato alla sola aviazione generale!
 

Herzog

Bannato
20 Settembre 2013
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Io ho solo detto che FCO - come struttura aeroportuale e come AdR - e' e rimane una palla al piede per AZ. Punto e basta.
Mi fa piacere e ti ringrazio molto della precisazione.
Purtroppo, ho spesso letto post che confondevano Az e Adr. Se poi fossero migliorabili anche i servizi a terra della prima, poichè l'azienda va considerata nel suo complesso, le criticità milanesi hanno sicuramente impedito di avviare miglioramenti e investimenti, tanto in strutture quanto in risorse umane, che peraltro potrebbero anche essere più scortesi della media perchè in sotto organico o mal turnate.

Quindi, per chi critica magari da Milano e dintorni, prima di puntare il dito rifletteteci su, perchè la zavorra di base è dalle vostre parti, grazie ai vostri politici, alle vostre municipalizzate e ai vostri elettori. Ma per tutto questo pagate anche voi.
Ed è un vero peccato, perchè Mxp poteva essere un vero hub in una posizione eccellente per intercettare traffico.
 

mauro.

Bannato
26 Maggio 2010
4,548
0
...

Quindi, per chi critica magari da Milano e dintorni, prima di puntare il dito rifletteteci su, perchè la zavorra di base è dalle vostre parti, grazie ai vostri politici, alle vostre municipalizzate e ai vostri elettori. Ma per tutto questo pagate anche voi...
Oddio son stato via qualche giorno ed e' stata proclamata e riconosciuta la Repubblica dello Stato Libero di Banania, no scusa Padania? ;)
 

Milanello

Utente Registrato
10 Novembre 2009
281
0
Mi fa piacere e ti ringrazio molto della precisazione.
Purtroppo, ho spesso letto post che confondevano Az e Adr. Se poi fossero migliorabili anche i servizi a terra della prima, poichè l'azienda va considerata nel suo complesso, le criticità milanesi hanno sicuramente impedito di avviare miglioramenti e investimenti, tanto in strutture quanto in risorse umane, che peraltro potrebbero anche essere più scortesi della media perchè in sotto organico o mal turnate.

Quindi, per chi critica magari da Milano e dintorni, prima di puntare il dito rifletteteci su, perchè la zavorra di base è dalle vostre parti, grazie ai vostri politici, alle vostre municipalizzate e ai vostri elettori. Ma per tutto questo pagate anche voi.
Ed è un vero peccato, perchè Mxp poteva essere un vero hub in una posizione eccellente per intercettare traffico.
Ah ok certo, sono state le criticità milanesi a far fallire AZ. E invece negli ultimi 5 anni con AZ basata solo su FCO quanti miglioramenti abbiamo visto?
E degli sprechi di AZ tra il 2002 ed il 2008 che invece di spostare il personale a Milano gli pagava migliaia di euro in stanze d'albergo, voli andata e ritorno e quant'altro? E questo è sempre colpa "nostra"? Ma non scherziamo.
Bersani ha bloccato lo spostamento a MXP quando avevano già spostato la maggior parte delle macchine, macchinari e personale. Questa è la vera cosa allucinante. Senza parlare della famosa regolarizzazione di LIN che è stata una presa in giro clamorosa, senza nessuno che faccia nulla perchè sono tutti giochetti politici (e non solo del nord, anzi).

Negli ultimi anni MXP è migliorata moltissimo per quanto riguarda le connessioni, servizi, connettività, etc. quindi tutte le storie della distanza che si dicevano 5 anni fa (anche dal tuo bellissimo report sulle motivazioni per il fallimento di AZ) non stanno più in piedi. E' ovvio che con i movimenti che ha oggi MXP non servono 4 o più treni l'ora, ma non sarebbe un problema metterli se AZ (o chi che sia) tornasse a puntare sull'aeroporto. Io non sono così convinto che se AZ tornasse su MXP, gli enti locali non farebbero nulla per agevolare il re-hub. Questi 5 anni sono stati devastanti, una chiusura totale o parziale di LIN, dopo EXPO, e con un re-hub di AZ su MXP, potrebbe essere la soluzione migliore per tutti.
 

I-FORD

Utente Registrato
14 Gennaio 2006
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0
.
... e con un re-hub di AZ su MXP, potrebbe essere la soluzione migliore per tutti.
Se lo ritrovo posterò un documento stilato da me ed altri amici/colleghi AZ nei primi anni 2000, dove sostenevamo la strategicità dell'Hub di MXP per la nostra azienda e tutte le nostre critiche alle scelte del nostro amministratore delegato, poi premiato, penso per le stesse scelte, con una alta onoreficenza francese. Conteneva tutte le considerazioni (ed anche di più) che leggo ormai da anni su questo forum e sui vari articoli postati, ultimo quello con l'analisi svizzera delle difficoltà di AZ.
Tale documento fu proposto ad un ministro (leghista) tramite un suo stretto collaboratore, poi divenuto presidente di importanti istituti previdenziali ed al presidente della Regione (forzista) tramite il suo capogruppo di maggioranza, sindaco tra l'altro di una cittadina nelle vicinanze di MXP.
I potenti in questione presero nota del nostro grido di dolore e richiesta di aiuto, purtroppo però nulla è cambiato nel progetto che temo sia stato impostato allora e di cui oggi vediamo le battute finali.
Sono passati 13 anni, un periodo in cui un ragazzo passa dalla prima elementare all'università, se dopo tale periodo bisogna ancora ripetere gli stessi concetti fondamentali bisogna farsene una ragione e rassegnarsi, o abbiamo a che fare con un soggetto diversamente abile o gli obiettivi di questo soggetto ed i nostri stanno su piani e mondi differenti.
 

speedbird437

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6 Novembre 2005
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www.volarevirtual.com
Se lo ritrovo posterò un documento stilato da me ed altri amici/colleghi AZ nei primi anni 2000, dove sostenevamo la strategicità dell'Hub di MXP per la nostra azienda e tutte le nostre critiche alle scelte del nostro amministratore delegato, poi premiato, penso per le stesse scelte, con una alta onoreficenza francese. Conteneva tutte le considerazioni (ed anche di più) che leggo ormai da anni su questo forum e sui vari articoli postati, ultimo quello con l'analisi svizzera delle difficoltà di AZ.
Tale documento fu proposto ad un ministro (leghista) tramite un suo stretto collaboratore, poi divenuto presidente di importanti istituti previdenziali ed al presidente della Regione (forzista) tramite il suo capogruppo di maggioranza, sindaco tra l'altro di una cittadina nelle vicinanze di MXP.
I potenti in questione presero nota del nostro grido di dolore e richiesta di aiuto, purtroppo però nulla è cambiato nel progetto che temo sia stato impostato allora e di cui oggi vediamo le battute finali.
Sono passati 13 anni, un periodo in cui un ragazzo passa dalla prima elementare all'università, se dopo tale periodo bisogna ancora ripetere gli stessi concetti fondamentali bisogna farsene una ragione e rassegnarsi, o abbiamo a che fare con un soggetto diversamente abile o gli obiettivi di questo soggetto ed i nostri stanno su piani e mondi differenti.
Se non erro lo avevi già pubblicato in passato, tramite link, su un altro sito internet.
 

indaco1

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30 Settembre 2007
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.
Una AZ liberata dai debiti, che paghi i mezzi e i fornitori il giusto, con il corto raggio un po' ridotto, con LIN chiuso o fortemente ridotto in modo di avere naturalmente una buona rete feed sia a FCO che a MXP, penso non avrebbe problemi a raggiungere il pareggio se si scegliesse le rotte con gli yield migliori senza guardare in faccia a nessuno, soprattutto a politici mannari piagnucoloni. Poi servirebbe un partner con hub lontano con cui fare massa critica, ma io date le recenti scottature non sposerei nessuno che poi ti frexa, questo partner dovrebbe guadagnarsi la fettina ogni giorno o meglio ancora AZ potrebbe farsi cs con cani e porci basta che paghino.

Le rotte con gli yield migliori potrebbero essere da MXP (e' innegabile che nei dintorni ci sono piu' clienti che possono pagare di piu') ma anche FCO (che non e' un mercato da poco, l'importante e' ascoltare piu' il soldo che il politico nel decidere) e anche molte rotte di corto da un LIN molto contingentato potrebbero essere molto remunerative.
 

Herzog

Bannato
20 Settembre 2013
1,306
0
Ah ok certo, sono state le criticità milanesi a far fallire AZ. E invece negli ultimi 5 anni con AZ basata solo su FCO quanti miglioramenti abbiamo visto?
E degli sprechi di AZ tra il 2002 ed il 2008 che invece di spostare il personale a Milano gli pagava migliaia di euro in stanze d'albergo, voli andata e ritorno e quant'altro? E questo è sempre colpa "nostra"? Ma non scherziamo.
Bersani ha bloccato lo spostamento a MXP quando avevano già spostato la maggior parte delle macchine, macchinari e personale. Questa è la vera cosa allucinante. Senza parlare della famosa regolarizzazione di LIN che è stata una presa in giro clamorosa, senza nessuno che faccia nulla perchè sono tutti giochetti politici (e non solo del nord, anzi).

Negli ultimi anni MXP è migliorata moltissimo per quanto riguarda le connessioni, servizi, connettività, etc. quindi tutte le storie della distanza che si dicevano 5 anni fa (anche dal tuo bellissimo report sulle motivazioni per il fallimento di AZ) non stanno più in piedi. E' ovvio che con i movimenti che ha oggi MXP non servono 4 o più treni l'ora, ma non sarebbe un problema metterli se AZ (o chi che sia) tornasse a puntare sull'aeroporto. Io non sono così convinto che se AZ tornasse su MXP, gli enti locali non farebbero nulla per agevolare il re-hub. Questi 5 anni sono stati devastanti, una chiusura totale o parziale di LIN, dopo EXPO, e con un re-hub di AZ su MXP, potrebbe essere la soluzione migliore per tutti.
Stessa spiaggia stesso mare. Anzi, Idroscalo!

Come già rilevato, sino all'Expo, Linate non si tocca. Ma beati i cavoli vostri.
Stessi ragionamenti, stessi criteri. Vogliamo salvare tutto (come poi è un mistero), ma prima di tutto gli affari nostri.

In pratica la risposta te la sei data da solo: a che serve un re-hub, se il nodo è Linate, visto che anche tu subordini il re-hub al suo ridimensionamento. Ma pensi che 5 anni fa i guadagni di quell'area gli avrebbero fatto schifo? Che se ne sono andati perchè gli davano fastidio le cimici?

Lo sapete benissimo tutti da quelle parti che hanno sempre brigato per tenere in piedi un castello impossibile, tutti insieme appassionatamente (stranieri inclusi), dopo che eravamo riusciti ad avere l'UE dalla nostra parte. Peccato che gli interessi di tutti, in primis i comodi del milanese dall'aeroporto sotto casa, non erano conciliabili.

E anche se hai ragione sul fatto che Lai ci abbia messo del suo (vedi sprechi htl-Lin, trasporti, diarie, etc.), rassegnati: è stata la scelta di tenerli tutti e due una importante causa dell'insolvenza della compagnia. L'ha scritto un grand commis dello Stato nella sua relazione, non lo dico io.
 

Vortigern

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10 Ottobre 2013
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Farfallina, premetto che ti leggo con interesse e mi fa molto piacere dialogare con te, però non hai risposto alla mia domanda: quello che scrivi sembra più un cartone animato che una possibile materializzazione sul pianeta terra.
Moretti ne sta parlando dell'idea che hai menzionato? E con chi? e come mai il fallimento pilotato non è oggetto di alcun articolo di giornale? Sarmi sta elaborando un piano industriale (posto che senza una due diligence voglio vedere che piano salta fuori, quando neppure sai cosa trovi. Ma questo è un altro discorso...). E Moretti? Lo sta facendo in modo sotterraneo con i suoi? e da chi ha avuto il mandato? il suo azionista ne sa qualcosa? perché i politici si sbottonano volentieri, soprattutto per accollarsi gli onori, ma di questo salvataggio nessun politico finora si è fatto artefice e sponsor pubblicamente.

Concludo: sicuramente Moretti l'idea di salvare AZ l'ha considerata e sondata. Però non è finora andata avanti. E riportarla in auge alimenta solo la speranza di ingenui forumisti che vedono in AF il diavolo o a cui i francesi stanno sulle scatole (e come non dargli torto :D), e che vedono negli interventi dei forumisti più illustri la possibilità concreta che esista una via d'uscita diversa da AF.

Nei miei post passati ho scritto anche io che AF non è la soluzione migliore, e lo ribadisco. Ma, di grazia, datemi un'alternativa CONCRETA su cui discutere. Almeno un gossip su Dagospia (e scadiamo davvero in basso....). Non c'è neppure quello. Allora, vogliamo capire o no che, allo stato attuale, e salvo miracolosi avvenimenti in quel di Mosca nei prossimi giorni, stiamo parlando di aria fritta?
Purtroppo, in estrema sintesi, è così.
 

Dr Gio

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Forse non ho capito a chi ti riferisci (nel senso di chi riceverebbe il regalo), le banche i quattrini ce li mettono. In un swap debt for equity i quattrini ce li metti e come, sono i crediti che non incasserai mai.
Mi riferivo al fatto che alcuni forumisti sostengono che AF non avrebbe nessun problema a dare alle banche italiane il 25-30% del gruppo AFKL in cambio dell'apporto dei problemi di Alitalia, perche' tanto che problema danno le banche ad AF? Sarebbero dei soci tranquilli. Io ho commentato che avere quote di un'azienda o si portano assets o si porta denaro. In questo caso, una fusione AFKL-AZ sarebbe difficoltosa in questi termini, a meno che i soci italiani accettino che conterebbero come il due di picche nel gruppo che ne nascerebbe. Purtroppo i tempi dell'unione fra pari tra AZ e KLM del passato sono andati via per sempre.
 

Dr Gio

Utente Registrato
A prescindere da dove sia lo hub principale di AZ. FCO e' un girone dantesco, non un hub. Questo danneggia AZ. Non sto parlando di posizione geografica, sto parlando di una serie di edifici, di una organizzazione assurda, di scarsa pulizia, mediocre customer service, etc. Il plastico di Fiumicino 2 farebbe bene sperare.

Ci sono persone che passano da Londra per andare in Sud Africa, persone che passano da IST per andare a New York. Io personalmente non capisco perche' dovrei passare da FCO per andare a BLQ o VCE quando vengo da Londra. Sono opinoni personali. Il fatto sta che LH ha quattro voli per MUC e quattro per FRA da BLQ e AZ ne ha solo tre, evidentemente ci sono piu' persone che fanno transiti a MUC e FRA per non parlare di AMS, CDG, etc. Per non parlare di VCE che ha ancora piu' voli verso hub Europei, ed e' un aeroporto che serve una delle piu' famose mete turistiche mondiali, una zona del paese ricca, traffico turistico verso le spiaggie d'estate e le piste da sci d'inverno.

FCO come hub e' una palla al piede per AZ. AZ ha abbandonato una parte ricca d'Italia. Sono due considerazioni completamente indipendenti.
Assolutamente d'accordo con te, con belumosi e con UM78 sul tema FCO. L'ho detto molti post fa, FCO e' una palla al piede per AZ che ci piaccia o no. Per tanti motivi. E potrebbe cambiare solo con Fiumicino 2 nel prossimo secolo.

P.S. Piccolo OT: anche se mi chiedo, cambiera' mai la mentalita' degli italioti? boh... in un ultimo transito a FCO sono andato in bagno (come sempre ridicolosamente lurido) e come reazione alla sporcizia ed al caos immondo, ho invitato l'inserviente a fare qualcosa. Mi ha detto: li abbiamo appena puliti! In quattro e quattr'otto ho capito come lavano le tazze: il tizio passava la ramazza bagnata col bastone per lavare a terra anche sul bordo delle tazze, cosi da evitare di stancarsi con guanti e spugna e dovere pulire davvero. Ovviamente, potete immaginare il contenuto delle latrine, con tutti i pavimenti mezzi bagnati e tutte le tazze similmente grondanti una bella passata di schiuma di detersivo mista a piscio. Scusate lo sfogo, ma da' una bella idea di come molti lavorano da noi. Ho segnalato anche questo all'azienda (AZ, dicendo che si lamentino con AdR). Scusate, ma sono abituato agli USA, dove in bagno in un aeroporto puoi anche leggere comodamente il quotidiano seduto in un ambiente pulito, e mi ha fatto ancora una volta una tristezza il mio paese. P.S. in USA, uno che fa una cosa cosi perde il lavoro il giorno dopo. Da noi restano a chiaccherare al telefonino in aeroporto in ora di lavoro. Fine OT.
 
Stato
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